“FONDAZIONE PER IL MORRONE”, IL PROGETTO CONTINUA. LUNEDI ASSEMBLEA APERTA

Prosegue la fase di progettazione  per “Una Fondazione per il Morrone”, organizzando la partecipazione a bandi nazionali ed europei. Dopo incontri in cui sono state illustrate idee e proposte tese al recupero futuro del campo78, il comitato promotore convoca un’assemblea aperta per lunedi 23 marzo alle 18.30 nel Soul Kitchen a Sulmona, al fine di fare il punto della situazione sul progetto. Un momento di discussione, aperto alla città e in particolare ad istituzioni, associazioni e imprese.  “Si tratta di aprire il più possibile il ventaglio dei partecipanti a questa iniziativa, che sta sempre di più assumendo carattere di pluralità, anche grazie alle disponibilità di collaborazione avanzate da realtà che travalicano i confini della Valle Peligna, sia attraverso la “rete” dei sulmonesi fuori città, che per tipologia di impegno proposte, sia per la  platea a cui “Una fondazione per il Morrone” si rivolge” spiegano i fondatori. “Soprattutto in relazione al carattere internazionale della vicenda storica del Campo di prigionia di Fonte d’Amore, che ha generato contatti ed interesse dall’America all’Austrialia, dalla Nuova Zelanda alla Repubblica Ceca”. Salgono a quota 152 le adesioni arrivate, proseguendo quella campagna di sottoscrizione dei cento euro da cento cittadini.