MORTE CIAGLIA, DE CRESCENTIIS “UN DURO COLPO PER PRATOLA”. IL CORDOGLIO DELLA DI NINO

<La scomparsa di Domenico Ciaglia rappresenta un duro colpo per l’intera comunità pratolana. Perdere un uomo di valore che ha costantemente dimostrato l’amore per la sua terra e che ha lavorato senza sosta per lo sviluppo economico e sociale della Valle Peligna rattrista noi e tutti coloro che lo hanno conosciuto.> E’ il commento che il sindaco, Antonio De Crescentiis, affida a una nota diffusa a poche ore dal decesso del presidente della Bcc di Pratola, Domenico Ciaglia, colto da infarto ieri sera mentre stava tornando a casa in auto insieme a sua moglie (clicca). Una notizia che ha gettato nello sconforto non solo tutta Pratola, ma l’intera Valle Peligna.  <A testimoniare il suo spirito di servizio è stata la continua vicinanza alla comunità attraverso il sostegno alle tante iniziative sociali, culturali ed economiche non solo di Pratola e ci piace ricordare il suo intervento personale per far ottenere all’Amministrazione, e quindi al suo territorio, il finanziamento della Bcc Valdostana per contribuire alla realizzazione del nuovo asilo nido.> continua De Crescentiis  <Nell’esprimere tutto il nostro cordoglio ai familiari del Presidente Ciaglia rendiamo noto che in segno di rispetto verso l’amico Domenico e verso tutti coloro che lo hanno amato la cerimonia di inaugurazione del nuovo asilo nido prevista per sabato mattina è stata rinviata a data da determinarsi.>.

Tanti i messaggi di cordoglio corrono sui social, a testimonianza della stima e dell’affetto di molti cittadini nei confronti di una grande persona, un uomo d’altri tempi, di classe,  <che non guardava al colore politico, ma rispettava le idee e le diversità di tutti>, come si legge in uno dei tanti ricordi affidati al web.

<Lo sgomento e l’incredulità si sono diffuse nel giro di poche ore nella Valle Peligna> scrive la presidente della Provincia dell’aquila, Antonella Di Nino, a caldo <Una perdita troppo grande, difficile da credere realtà. E le parole che si sono subito rincorse, unanimemente rivolte nel ricordo della grandezza dell’uomo, hanno suscitato commozione e reso conferme di quanto fosse apprezzato, l ‘uomo, il Presidente , il Professore. Te ne sei andato silenziosamente, quasi con quello stile che ti ha sempre distinto ma troppo, davvero troppo, presto. Lasci un vuoto incolmabile, nella tua amata famiglia, nell’istituzione Banca, nel tuo territorio tra la tanta gente che ti ha stimato. Da Lassù infondi coraggio in chi oggi ha provato il forte dolore di doverti dire addio, nella speranza della vita eterna>.