PARCO LETTERARIO OVIDIO, RIPRENDE VITA IL PROGETTO

Sceso il sipario sulle celebrazioni del Bimillenario della morte di Ovidio, per la verità piuttosto in sordina, si torna a discutere del progetto di un Parco letterario intitolato al sommo poeta latino. Del progetto, nato da un’idea dell’architetto Raffaele Giannantonio, si era iniziato a parlare due anni fa. Poi sembrava quasi fosse caduto nel dimenticatoio. Nei giorni scorsi, invece, i componenti del comitato che lo presentò, nel 2016, alla cittadinanza, hanno incontrato l’assessore alla cultura, Alessandro Bencivenga, per riprendere il discorso sul Parco. Secondo il progetto, l’area letteraria dedicata a Ovidio dovrebbe sorgere a Fonte d’Amore, luogo ovidiano per antonomasia, in un’area di eccellenti emergenze storiche, artistiche e architettoniche. “Abbiamo parlato e riflettuto sull’importanza di un Parco letterario Ovidio,” ha spiegato l’assessore Bencivenga, “un’idea alla quale guardo con grande favore e alla quale, molti anni fa, da semplice cittadino e operatore culturale, anch’io avevo pensato”. Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte, per il comitato promotore, l’architetto Maria Adele Colicchio, l’architetto Raffaele Giannantonio,  il responsabile de Parco letterario d’Annunzio di Anversa, Mario Giannantonio, la professoressa Palma Crea e la consigliera comunale Deborah D’Amico, sono stati pianificati i prossimi passaggi per dare concretezza all’idea. “Il comitato promotore dovrà presentare ufficialmente al comune il progetto,” ha aggiunto Bencivenga, “dal momento che questo passaggio non è ancora stato fatto. Andrà anche definito un preciso piano di spesa, per poi procedere al reperimento dei fondi, cosa non semplice, dal momento che il progetto si presenta piuttosto complesso. Si parla di un investimento che si aggira intorno ai 200mila euro, che possa permettere anche interventi di sistemazione nell’area in cui dovrà sorgere il Parco. Anche per questo, come amministrazione,  abbiamo chiesto al comitato che il progetto venga articolato per step, in modo da poter procedere per passi successivi. Da parte nostra”, ha concluso l’assessore, “c’è ovviamente la massima apertura e disponibilità per dare concretezza a tale idea che pone al centro la valorizzazione del nostro poeta Ovidio”.