POLEMICA SUGLI AUTOVELOX A POPOLI: MINORANZA, È SOLO UN ESCAMOTAGE PER RIPIANARE IL BILANCIO

“L’istallazione degli autovelox lungo la ss 5 Tiburtina Valeria a Popoli Terme ha poco a che fare con la sicurezza stradale. Quella del Sindaco è solo retorica, anche un po’ patetica, per nascondere la verità ai cittadini, tra l’altro scivolando di nuovo su episodi tragici per avvalorare tesi deboli”. Lo affermano in una nota gli esponenti di Popoli Democratica Alfredo La Capruccia, Giulia La Capruccia e Antonio Castricone, replicando alla tesi del sindaco che con l’iniziativa mira a tutelare la salute degli automobilisti e dei cittadini.

“Quello che il Sindaco non dice è che hanno installato ben tre autovelox in due km di strada per ripianare un buco di bilancio di oltre trecentomila euro generato dalla loro gestione scellerata delle risorse pubbliche”, sottolineano da Popoli Democratica. “Basti pensare che hanno approvato una variazione di bilancio prevedendo, per i primi sei mesi del 2024, un introito derivante dalle sanzioni per più di 160.000 e gli autovelox non sono ancora funzionanti. Purtroppo, anziché mettere fine a spese superflue, decidono di spillare soldi ai cittadini per poter mantenere con il loro andazzo una cattiva gestione.

Già in precedenza, con un manifesto affisso sui muri della città, Popoli Democratica aveva sottolineato, che l’istallazione degli autovelox c’entrava ben poco, se non nulla, con la sicurezza ricordando ai cittadini di aver proposto in sede di Consiglio comunale, l’installazione di un semaforo in sostituzione dell’autovelox, all’incrocio tra la zona Peep 1 e la zona Peep 2 che, sempre secondo Alfredo La Capruccia, Antonio Castricone e Giulia La Capruccia, avrebbe garantito davvero la sicurezza degli automobilisti e dei cittadini. “Peraltro il Comune, ha già il progetto e le risorse necessarie – incalzano dall’opposizione – A questa proposta la maggioranza ha mostrato totale disinteresse per un motivo molto semplice: perché il semaforo garantisce la sicurezza mentre l’autovelox garantisce i soldi. Questa è l’unica spiegazione per questa scelta scellerata che, riteniamo, creerà danni notevoli all’economia di Popoli Terme e invece di attrarre clientela per gli esercizi commerciali e turisti genererà l’effetto contrario”.

”Prima avevano pensato ad un’enorme pala eolica per fare cassa, ora, verificato che non avrebbero incassato quanto desiderato (sempre i soliti 300.000 euro per ripianare il buco di bilancio)”, concludono da Popoli Democratica, “hanno abbandonato quell’idea e sono passati agli autovelox e i cittadini pagano”.