PREMIO BENEDETTO CROCE, ECCO LE TERNE FINALISTE
La giuria del Premio nazionale di cultura Benedetto Croce di Pescasseroli, riunitasi sotto la presidenza di Dacia Maraini, ha definito le terne delle opere finaliste della XIX edizione. Per la narrativa Donatella Di Pietrantonio con “L’età fragile” (Einaudi), Ritanna Armeni con “Il secondo piano” (Ponte alle Grazie) e Igiaba Scego con “Cassandra a Mogadiscio” (Bompiani). Per la saggistica Maurizio Bettini con “Chi ha paura dei greci e dei romani” (Einaudi), Umberto Galimberti con “L’etica del viandante” (Feltrinelli) e Massimo Teodori con “Antitotalitari d’Italia (Rubbettino). Per la Letteratura giornalistica Giorgio Zanchini con “Esistono gli italiani?” (Rai Libri), Cecilia Sala con “L’incendio” (Mondadori) e Luciana Borsatti con “Iran, il tempo delle donne” (Castelvecchi). Le terne sono state annunciate questa mattina, a Pescara, durante una manifestazione che si è svolta, in presenza ed in remoto, nell’istituto scolastico Aterno Manthonè. L’assemblea è stata caratterizzata anche una “lectio magistralis” di Riccardo Nencini, autore del libro “Solo” dedicato a Giacomo Matteotti, a 100 anni dal delitto perpetrato dal regime fascista. Da ora le 52 giurie popolari del Premio (tante scuole d’Abruzzo, ma anche di Macerata, Carpi, Biella, Pisa, Boiano, Ischia, Rionero in Vulture, Candela; due penitenziari, Sulmona e Pescara; tre università della terza età, Popoli, Lanciano e Sulmona; le associazioni di Pescasseroli, Torino, Soriano Calabro, Filadelfia di Calabria, Castellane, in Francia) hanno due mesi per emettere un verdetto sulle loro scelte. L’assemblea conclusiva delle giurie popolari si svolgerà al teatro comunale di Popoli Terme il prossimo 24 maggio. L’evento conclusivo, a Pescasseroli, è previsto per i giorni 25, 26 e 27 luglio. Tra le manifestazioni in programma nelle giornate pescasserolesi, oltre alla premiazione dei vincitori, il riconoscimento dedicato allo scomparso Luca Serianni ed il premio alla memoria a Jaques Delors, costruttore della nuova Europa unita. Il comitato organizzatore, la giuria del premio ed il Comune di Pescasseroli ringraziano i tanti collaboratori, il Parco Letterario Benedetto Croce, l’Abruzzo, gli sponsor, a partire dal main sponsor Intesa Sanpaolo, per aver reso possibile questi quasi venti anni di lavoro del Premio nazionale di cultura.