AD INTRODACQUA SINDACO, PRESIDENTI DI SEGGIO E SCRUTATORI RESTANO SENZA INDENNITA’

L’impegno per la preparazione del bilancio di previsione 2018 e del rendiconto ed il fatto che il Comune di Introdacqua sia dotato solo di una funzionaria dell’ufficio di Ragioneria, a scavalco, hanno lasciato il sindaco Terenzio Di Censo senza indennitĆ  giĆ  da cinque mesi e presidenti di seggio e scrutatori ancora in attesa dei pagamenti cui hanno diritto per le attivitĆ  prestate nelle consultazioni elettorali del 4 marzo scorso. A sollevare attenzione sull’inconveniente sono stati proprio presidenti di seggio e scrutatori che hanno inviato una diffida al Comune. ā€œAl di lĆ  del corrispettivo a ciascuno spettante, irrisorio se si pensa alla mole di lavoro e alle responsabilitĆ  gravanti sui membri di seggio, ciĆ² che sconvolge ĆØ come lā€™ente pubblico abbia assunto un atteggiamento omertoso in merito alla vicenda, non chiamando mai a raccolta i membri delle singole sezioni per spiegare, quantomeno, quale sia il problema tecnico, burocratico, che impedisce di girare i soldi pubblici, giĆ  da tempo disponibili, ai rispettivi destinatariā€- scrivono Giulia Calore, Rosario Ciacchi e Luigi Centofanti. ā€œLungi dal pensare che queste somme possano essere state impiegate per altre emergenze dellā€™ente comunale, ci si augura che, quanto prima, lā€™amministrazione di Introdacqua faccia luce su quanto sta accadendoā€ concludono. Il sindaco Di Censo ha giĆ  assicurato che presto ogni problema sarĆ  risolto e ognuno, lui compreso, avrĆ  quanto dovuto.