RESIDENTI E COMMERCIANTI PROTESTANO: NO A PEDONALIZZAZIONE IN CENTRO

Contro l’ipotesi di pedonalizzazione dell’area di corso Ovidio tra l’angolo di via De Nino e piazza Carmine sono già oltre cento i cittadini residenti nel centro storico ed i commercianti della zona che hanno firmato la petizione da inviare al sindaco Giuseppe Ranalli rilevando “l’inopportunità e illegittimità” dell’ipotesi. “Nella zona del centro storico che verrebbe interessata dalla pedonalizzazione risiedono numerosi commercianti e anche cittadini disabili, muniti di regolare permesso di accesso al centro, che avrebbero serie difficoltà ad approvvigionassi delle merci” spiegano i promotori della petizione, ricordando che la pedonalizzazione provocherebbe disagi anche per il carico e scarico delle merci, non esistendo più possibilità di transito per alcun mezzo. “Politicamente inopportuna e immotivata sul piano giuridico” viene poi definita la proposta di pedonalizzazione prevista nel “pacchetto centro storico” elaborato dalla maggioranza. “Non si comprende per quali ragioni interessi costituzionalmente garantiti, come la libertà di accesso e circolazione veicolare e la libera iniziativa debbano recedere a vantaggio di un non specificato interesse pubblico alla pedonalizzazione di un tratto di corso Ovidio e Sulmona non è paragonabile ad una città metropolitana” conclude la petizione. Nei giorni scorsi la Confcommercio invece ha dato il suo assenso all’ipotesi di pedonalizzazione. Ecco la rivoluzione del centro storico secondo la Giunta (clicca)

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