DA IERI SUL BALCONE MINACCIA IL SUICIDIO, PROSEGUONO LE TRATTATIVE

Da oltre 30 ore in piedi, sul parapetto di un balcone largo circa 20 centimetri, sotto la pioggia, senza mangiare nĆ© bere. Va avanti dalle 14 di ieri, nel centro di Pescara, la vicenda dell’uomo che minaccia di buttarsi nel vuoto dal quinto piano di un palazzo. Le trattative della squadra di negoziazione della Polizia di Stato vanno avanti senza sosta, ma l’uomo non sta avanzando particolari richieste. In mattinata, per alcuni minuti, sembrava si fosse instaurato un dialogo, ma poi il giovane si ĆØ di nuovo chiuso in se stesso. Dopo il gonfiabile montato ieri sera dai Vigili del Fuoco, nel primo pomeriggio ne ĆØ arrivato un altro da Terni, che verrĆ  posizionato al di sotto del balcone. L’appartamento del giovane, infatti, affaccia in parte sul parcheggio condominiale, dove ĆØ stato posizionato il primo gonfiabile, in parte su un grande terrazzo. Mentre le trattative vanno avanti, con il passare delle ore la Polizia potrebbe valutare altre modalitĆ  di azione. Imponente l’apparato mobilitato per far fronte all’emergenza. Sul posto sono in azione negoziatori, squadra Volante, squadra Mobile, scientifica della Polizia di Stato, oltre a una squadra di negoziatori arrivata da Roma, Vigili del Fuoco con mezzi e numerosi uomini, Polizia locale e 118, con un’ambulanza medicalizzata posizionata sotto all’edificio da ieri. Restano chiusi un tratto di via Rieti e un tratto di via Latina. Nella zona ĆØ un via vai di curiosi, sia a piedi sia in automobile.