INCHIESTA POLSTRADA PRATOLA, CONGELATO IL FILONE DISCIPLINARE

L’inchiesta disciplinare sarà avviata subito dopo la decisione del Gip sulla richiesta di interdizione nei confronti dei 10 poliziotti della Sottosezione della Polstrada di Pratola. Lo ha deciso il Dirigente del Compartimento di Polizia Stradale che nei giorni scorsi, si è recato in Procura per chiedere gli atti dell’inchiesta che, al momento, vede coinvolti in totale  19 poliziotti. Per 10 di loro la procura ha chiesto come misura cautelare, la sospensione di 1 anno dal lavoro. L’altro giorno il magistrato ha chiesto la copia delle trascrizioni degli interrogatori effettuati la scorsa settimana nei confronti dei 10. Nel corso degli interrogatori durati quasi cinque ore,  sei poliziotti hanno risposto respingendo ogni contesazione. Gli altri quattro hanno preferito restare con la bocca cucita. Gli indagati sono accusati a vario titolo di truffa e falso ai danni dello Stato, peculato, furto, omissione d’atti d’ufficio, omissione di soccorso e interruzione di pubblico servizio. In tre anni d’indagini, dal 2019 al 2022, svolte tramite intercettazioni ambientali e telefoniche, gps e telecamere, i poliziotti avrebbero abbandonato il posto di lavoro per dormire in auto o intrattenersi in alcuni esercizi commerciali mentre erano in servizio. Approfittando della propria posizione avrebbero rubato beni di tenue entità patrimoniale in una stazione di servizio. Avrebbero utilizzato auto di servizio per fini privati e alcuni di loro, secondo l’accusa, avrebbero omesso di svolgere rilievi in un sinistro stradale e di prestare soccorso ad un veicolo in panne. Tra i poliziotti messi sotto inchiesta figurano numerosi amministratori pubblici come il sindaco di Rocca Pia, Pasquale Berarducci, il vice sindaco di Bugnara, Michele Stinziani, e i consiglieri comunali sempre di Bugnara, Luigi Capaldi, e di Pettorano Sul Gizio, Alessio Imperatore. Il sostituto procuratore Stefano Iafolla, ha chiesto la misura interdittiva di un anno di sospensione dal corpo di polizia in cui lavorano per Alfonso Bartoli, Pasquale Berarducci, Beniamino Del Rosso, Alessio Imperatore, Luca Madonna, Franco Perna, Dino Petrella, Gianni Ranieri, Angelo Tarola e Paolo Di Loreto. La decisione del Gip Alessandra De Marco, è attesa per la fine della prossima settimana.