TITOLARE E DIRETTRICE DEL MANHATTAN COLPEVOLI DI ESTORSIONE NEI CONFRONTI DI DUE DIPENDENTI

Commisero il reato di estorsione il titolare Maurizio Zaccardi 59enne di Castel di Sangro, e la direttrice del Manhattan di Sulmona Rossella Testa, 57enne di Sulmona, quando prospettarono ad alcuni dipendenti della struttura condizioni lavorative inique e deteriori dietro la minaccia della perdita del lavoro. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione nella sentenza depositata ieri sul ricorso presentato dallā€™avvocato Vincenzo Colaiacovo per conto di due ex dipendenti del Manhattan. Secondo la Suprema Corte, che nelle motivazioni bacchetta anche i giudici di merito, che esclusero il reato di estorsione perchĆ© mancava una peculiare condizione di debolezza delle persone offese, ā€œTale ulteriore requisito non ĆØ richiesto al fine della configurazione del reato, che si realizza nel momento in cui il datore di lavoro prospetta la perdita del lavoro. approfittando della naturale condizione di prevalenza che veste rispetto al lavoratore subordinato e alla strutturale condizione a lui favorevole della prevalenza dellā€™offerta sulla domanda di lavoroā€. ā€œTutte le ragioni esposteā€. Concludono i giudici della Suprema Corte, ā€œportano allā€™annullamento con rinvio della sentenza impugnata. Il rinvio per il nuovo giudizio sarĆ  disposto dinanzi al giudice civile competente per valore in grado di appelloā€. Insomma Zaccardi e Testa non potranno essere puniti in sede penale perchĆ© la procura non propose ricorso in Appello alla sentenza di primo grado, ma sicuramente dovranno risarcire i due lavoratori in sede civile visto che la Cassazione li ha ritenuti colpevoli di estorsione.

Avv. Vincenzo Colaiacovo

ā€œQueste motivazioni confermano come siano fuori luogo le affermazioni degli imputati in ordine ad una conclusione a loro favorevole del giudizio penaleā€, sottolinea lā€™avvocato Vincenzo Colaiacovo. ā€œIl giudizio si ĆØ risolto nella valutazione dei giudici per la chiara ricorrenza degli estremi di reato di estorsione e solo per la circostanza che non sia stato proposto ricorso dal pubblico ministero presso la Corte d’Appello non ĆØ stata affermata la penale responsabilitĆ  degli imputatiā€. Ora la palla passa nelle mani del giudice civile che dovrĆ  solo quantificare lā€™entitĆ  del risarcimento ai due dipendenti.

One thought on “TITOLARE E DIRETTRICE DEL MANHATTAN COLPEVOLI DI ESTORSIONE NEI CONFRONTI DI DUE DIPENDENTI

  • Giustizia! Finalmente!

I commenti sono chiusi