SABATO CONVEGNO SULLE NUOVE CURE CONTRO EPATITE E HIV
L’AQUILA – Fari accesi sulle principali novità nel campo dell’infezione da HIV e
delle epatiti virali, con un approccio trasversale che unisce pratica clinica,
aggiornamento terapeutico e prospettive di sanità pubblica. Su queste tematiche si
articolerà il convegno “Infezioni virali al centro: aggiornamenti in tema di HIV ed
epatiti virali”, in programma sabato 8 novembre nella sede dell’Ordine dei medici di
L’Aquila, in via Gronchi, a partire dalle 8.30. Il congresso è organizzato dal direttore
del reparto Malattie infettive dell’ospedale di L’Aquila, dott. Alessandro Grimaldi, e
dal suo collaboratore dott. Arturo Ciccullo.
La prima parte dei lavori sarà dedicata all’evoluzione della terapia antiretrovirale e
alle nuove sfide legate alle diagnosi tardive, ancora troppo numerose in Italia. Una
condizione che determina maggiore morbilità, peggiori outcome clinici e incremento
dei costi assistenziali. In questo contesto, l’arrivo della PrEP long-acting, una terapia
di prevenzione di lunga durata, consistente nell'assunzione di farmaci antiretrovirali,
rappresenta una svolta epocale nella prevenzione dell’HIV per ridurre
significativamente le nuove infezioni. Un’ulteriore sessione del convegno riguarderà
la pratica clinica nei centri della Regione e si svilupperà in un confronto tra specialisti
provenienti dalle diverse sedi territoriali (L’Aquila, Avezzano, Pescara, Vasto e
Chieti) sulla gestione delle terapie antiretrovirali e dei pazienti co-infetti. L’incontro
costituirà un momento di coordinamento e aggiornamento condiviso, volto a
promuovere uniformità gestionale e ottimizzazione dei percorsi di cura. Ampio
spazio verrà dedicato alle epatiti virali e alla patologia cronica del fegato, con
approfondimenti su evoluzione terapeutica, sorveglianza e indicazioni al trapianto. La
gestione delle epatopatie avanzate rimane un nodo cruciale per il sistema sanitario e
in Italia la chirurgia dei trapianti continua a rappresentare un presidio fondamentale.
Interverranno, tra gli altri, gli specialisti della Chirurgia dei Trapianti dell’Ospedale
dell’Aquila insieme agli epatologi della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli
IRCCS di Roma, i professori Antonio Grieco e Maurizio Pompili, a conferma di un
sodalizio consolidato negli anni e destinato a rafforzarsi ulteriormente con il rinnovo
della convenzione tra il Centro Regionale Trapianti Abruzzo e il policlinico romano
per la gestione condivisa dei trapianti di fegato. Una sinergia che testimonia la
volontà comune di garantire ai pazienti del territorio abruzzese percorsi di cura
altamente qualificati e pienamente integrati con le eccellenze nazionali.



