POPOLI TERME ALZA IL LIVELLO DI SICUREZZA: VIGILANZA ARMATA H24 IN OSPEDALE
Riflettori puntati sull’ospedale di Popoli Terme, dove da oggi la tutela di pazienti e operatori fa un passo avanti decisivo. Dal 2 novembre, infatti, la struttura sanitaria ha attivato un servizio di vigilanza armata attivo 24 ore su 24, una misura che coinvolge in contemporanea anche il presidio di Penne. Un intervento che segna un rafforzamento importante per un territorio che guarda alla sicurezza come condizione imprescindibile per garantire la qualità delle cure.
La decisione rientra nel piano di potenziamento messo in campo dalla Asl per contrastare episodi di aggressione e comportamenti violenti sempre più frequenti negli ospedali italiani. Un fenomeno che non risparmia il Pescarese e che nelle scorse settimane ha avuto un nuovo episodio nell’ospedale di Pescara, dove un infermiere del reparto di Ortopedia è stato spinto e colpito con un calcio da un parente di un ricoverato. Un caso che ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei reparti, spingendo la stessa Azienda sanitaria a parlare di “clima di tensione” e della necessità di “maggiori tutele”.
Le aggressioni registrate negli anni nei pronto soccorso e nei reparti d’urgenza rappresentano un campanello d’allarme costante. Per questo la Asl ha scelto di rendere più capillare la presenza di guardie armate nei presidi del territorio, affidando il servizio alla società Italpol Vigilanza Roma.
A Popoli Terme, ospedale di riferimento per l’area interna pescarese e punto essenziale per l’assistenza nella Valle del Pescara, la nuova misura viene accolta come un passo fondamentale per garantire un ambiente più sicuro e sereno, sia per chi ogni giorno vi lavora sia per chi vi accede in cerca di cura.



