OVIDIANA BEFFATA A CASTELNUOVO: LA TORRESE VINCE 1-0, DECIDE L’EX GOBBO CARRER

L’Ovidiana Sulmona cade ancora e vede inspessirsi la nebbia della zona playout. Nello scontro diretto di Castelnuovo contro la Torrese, sono i padroni di casa a spuntarla 1-0 grazie alla rete dell’ex Gobbo Carrer, condannando i biancorossi alla quinta sconfitta nelle ultime sei gare. Per la Torrese, invece, terzo risultato utile consecutivo e prima vittoria interna della stagione.

Primo tempo a due facce

Partita nervosa e pesante sul piano mentale per entrambe, distanziate da soli due punti alla vigilia. L’avvio è giallorosso: al 4’ Pastafiglia colpisce il palo, poi Planamente crea un’altra chance che mette i peligni in allarme.

Dal quarto d’ora in poi, però, l’Ovidiana prende campo e fiducia, costruendo una serie di occasioni che avrebbero meritato miglior sorte. Cangemi sfiora il gol di testa su corner, poi ci provano Petrella e Puglielli su punizione. Padovani, ben servito in area, non riesce a trovare la zampata vincente. La Torrese fatica, ricorre spesso al fallo e si salva senza subire gol, chiudendo lo 0-0 un primo tempo in cui gli ovidiani avrebbero meritato il vantaggio.

Ripresa, gol dell’ex e assalto finale

Nella ripresa l’Ovidiana riparte forte: Traini calcia una punizione dalla distanza e costringe Botta a una difficile respinta. Sul fronte opposto, al primo vero affondo dei padroni di casa, arriva la doccia fredda: schema su punizione all’8’, finta di Planamente e destro di Gobbo Carrer che sorprende Puglielli.

Il gol spezza l’inerzia e poco dopo Puglielli tiene a galla i suoi con un gran intervento su Planamente; sulla ribattuta Gobbo Carrer sciupa il raddoppio a porta quasi sguarnita.

Scampato il pericolo, l’Ovidiana si riversa in avanti con decisione. Padovani fallisce un’occasione a tu per tu, Petrella non trova la porta, Traini e Mattei non riescono a finalizzare. Cangemi sfiora il pari su punizione trovando una parata prodigiosa di Botta: una punizione nata da un fallo di mano che sembrava essere in area, ma solo le immagini potranno chiarire. Su corner successivo, mischia furibonda e pallone che sfila a pochi centimetri dal palo dopo il tocco di Canale. Ultimo squillo, Mattei svirgola in area. Ma il gol non arriva.

Classifica che pesa, episode che bruciano

Nel complesso gara strana: equilibrio nella prima fase, poi buon dominio peligno dal 15’ al 45’. Dopo la rete subita blackout momentaneo, seguito da forcing rabbioso ma sterile. L’Ovidiana paga la poca concretezza e alcuni episodi sfavorevoli, restando impantanata nelle sabbie mobili della zona playout.

Il dato

Un punto nelle ultime sei partite: serve una svolta per non far diventare la rincorsa salvezza un percorso in salita proibitivo. La Torrese invece sale a 14 punti e prende aria.

La strada è tortuosa, ma non manca la costruzione: resta da ritrovare quel cinismo che nel calcio fa la differenza.