ABUSI SULLA DODICENNE FISSATA PER IL 6 NOVEMBRE L’UDIENZA DEL RIESAME PER I DUE MINORENNI
SULMONA, 2 novembre – Si terrà mercoledì 6 novembre davanti al Tribunale per il Riesame dell’Aquila l’udienza per decidere sulla misura cautelare dei due ragazzi di 14 e 17 anni coinvolti nella delicata inchiesta sugli abusi ai danni di una dodicenne.
I giudici dovranno stabilire se confermare la custodia cautelare in carcere disposta dal Tribunale per i Minorenni o se adottare una misura alternativa. Entrambi i giovani, nel corso dell’interrogatorio, hanno negato ogni forma di violenza, fornendo versioni difensive che saranno ora al vaglio del collegio.
Il caso, esploso nelle scorse settimane, ha scosso profondamente la comunità peligna. La minore, dopo aver scoperto che un video era stato diffuso in una chat di coetanei, ha avuto la forza di contattare il numero 114, servizio di emergenza dedicato alle vittime di abusi, avviando così le indagini che hanno portato agli arresti.
Dalle relazioni psicologiche acquisite nel procedimento emerge la fragilità emotiva della ragazza, descritta come una giovanissima con un livello di maturità ancora in fase di sviluppo, e dunque più esposta a condizionamenti e pressioni esterne. Gli esperti parlano di un contesto segnato da paura e vulnerabilità, in cui la minore avrebbe vissuto una situazione di intimidazione e dipendenza psicologica.
Il giudice Roberto Ferrari, che aveva firmato la precedente ordinanza di custodia cautelare, aveva sottolineato la necessità di tutelare la giovane e di valutare con attenzione le dinamiche relazionali tra i coinvolti.
Le difese, rappresentate dagli avvocati Alessandro Margiotta e Raffaella D’Amario, puntano ora a dimostrare l’assenza di violenza e a chiedere la revoca della misura detentiva.
La decisione del Riesame arriverà nei giorni successivi all’udienza. Intanto, la Procura e gli investigatori continuano a lavorare nel massimo riserbo, nel rispetto della vittima e delle famiglie coinvolte, affinché emerga una verità chiara e completa.



