
ROMA – “La vicenda della carenza di farmaci oncologici nella ASL di Chieti, portata oggi all’attenzione nazionale dal consigliere regionale del Partito Democratico Antonio Di Marco su La7, è di una gravità assoluta e richiede un intervento immediato”. Lo dichiara il senatore Michele Fina (PD). “Mi farò carico – prosegue Fina – di presentare immediatamente un’interrogazione parlamentare, ad horas, per chiedere al Ministro della Salute se sia a conoscenza dei fatti e quali azioni intenda intraprendere per porre fine a un caso di mala sanità, per come è stato raccontato davanti alle telecamere”. “La sanità abruzzese oggi è purtroppo segnata da carenze, disagi, liste d’attesa interminabili e da un debito sanitario enorme, coperto con le tasse delle cittadine e dei cittadini. La sanità pubblica, universalistica, è un diritto costituzionale irrinunciabile – conclude Fina – ma la destra che governa l’Italia e la Regione Abruzzo dimostra di avere un’altra idea: quella di una privatizzazione di fatto dei servizi sanitari, che chiunque si rivolga alle strutture pubbliche conosce bene”.