IL COMUNE DI SULMONA SPEGNE LA LUCE SULL’AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
di Marco Alberico
Il diritto alla trasparenza amministrativa è un pilastro della democrazia e uno scudo contro la corruzione. Eppure, in molti enti locali, i cittadini si scontrano ancora con un’opacità inaccettabile. Il Comune di Sulmona sembra non fare eccezione, spegnendo di fatto la luce sull’Amministrazione Trasparente. Il 25 ottobre 2025, Casa Di Vetro ha invitato il Comune, tramite un accesso civico semplice, ad adempiere integralmente agli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge sul proprio sito istituzionale, propriamente nella sezione “Amministrazione Trasparente”.
La pubblicazione dei dati di Sindaco, Giunta e Consiglio comunale di Sulmona è un obbligo di legge
La richiesta di trasparenza è stata indirizzata alla Responsabile della Trasparenza per sollecitare l’adempimento degli obblighi sanciti dall’articolo 14, comma 1, del D.lgs. 33/2013, che richiede la pubblicazione di tutti i dati, documenti e informazioni riguardanti i titolari di incarichi politici, ovvero il Sindaco, la Giunta (assessori in carica ed ex assessori) e il Consiglio Comunale. Nello specifico, si chiede la pubblicazione di tutti i dati, informazioni e documenti, tra cui l’atto di nomina o di proclamazione con la durata dell’incarico, il curriculum vitae, i compensi di qualsiasi natura connessi alla carica, gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici, i dati relativi all’assunzione di altre cariche presso enti pubblici o privati con i relativi compensi, gli eventuali altri incarichi con oneri a carico della finanza pubblica, le dichiarazioni patrimoniali e dei redditi, e i costi delle singole campagne elettorali dei consiglieri comunali. Alcuni dati sono già pubblicati, altri ancora no.
Ci si aspetterebbe una pubblicazione celere, dato che la norma prevede che le Pubbliche Amministrazioni pubblichino i dati entro tre mesi dalla elezione o dal conferimento dell’incarico.
A rendere ancora più evidente la criticità, si rileva un’anomalia strutturale sul sito del Comune di Sulmona: diversamente dall’analoga sezione del Comune di Pratola Peligna, la voce fondamentale “Organizzazione” risulta assente o non prontamente accessibile nel menu “Amministrazione Trasparente” di Sulmona. Tale sezione è essenziale, poiché dovrebbe contenere proprio le informazioni sui Titolari di incarichi politici, inclusi i loro compensi e rimborsi per missioni e viaggi, rendendo di fatto impossibile per il cittadino reperire agevolmente tali dati.


L’attuale incompletezza della sezione “Amministrazione Trasparente” del Comune di Sulmona è un ritardo, in quanto la legge sulla trasparenza non ammette deroghe e l’obbligo è perentorio. L’accesso civico semplice è lo strumento che permette al cittadino di chiedere la pubblicazione di documenti omessi e l’Ente ha un termine di 30 giorni per dare riscontro e provvedere alla pubblicazione.
Qualora il Comune di Sulmona non dia seguito all’istanza entro il termine, si sarà costretti a procedere con lo strumento del Riesame per “riabilitare” il diritto negato alla comunità. In alternativa, l’articolo 5 del D.lgs. 33/2013 prevede la possibilità di presentare ricorso al Difensore civico regionale. Corre l’obbligo di rammentare che l’inadempimento degli obblighi di pubblicazione e il rifiuto, il differimento o la limitazione dell’accesso civico, costituiscono un elemento di valutazione negativa della responsabilità dirigenziale (articolo 46, D.lgs. 33/2013) con l’applicazione di sanzioni.
Nello specifico, la mancata o incompleta pubblicazione dei dati, o la mancata comunicazione all’ANAC, può comportare una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 500 a 10.000 € a carico del responsabile, oltre alla decurtazione dell’indennità di risultato. Inoltre, l’inottemperanza può configurare una causa di responsabilità per danno all’immagine dell’amministrazione e incombe sul Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza l’obbligo di segnalare i casi di inosservanza del termine agli Uffici competenti per l’applicazione delle misure disciplinari.
La strada per vedersi riconoscere il diritto alla trasparenza amministrativa è spesso in salita. I cittadini di Sulmona hanno il diritto di sapere come operano i loro rappresentanti e come vengono utilizzate le risorse pubbliche e il Comune ha l’obbligo di abbattere i muri dell’opacità e trasformarsi, finalmente, in una vera “Casa di Vetro”.



