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IL 30 OTTOBRE RINASCE IL PSI DELL’AQUILA

di Lelio De Santis*

L’AQUILA – Viviamo una stagione politica di grandi tensioni sociali e di notevoli difficoltà economiche che la politica urlata, fatta di slogan e di scontri permanenti, non è capace di affrontare con azioni incisive e condivise.
La scomparsa di valori e di ideali di riferimento e la mancanza di visione programmatica a livello locale e nazionale hanno sempre più allontanato i cittadini-elettori dalle urne, riducendo l’autorevolezza del governo delle Istituzioni.
In questo quadro, appare evidente la necessità di tornare e di far tornare in campo la politica vera e responsabile, in grado di ascoltare e di dare risposte alle domande di una società in continua trasformazione e di perseguire obiettivi di benessere e di sicurezza dei cittadini, senza pensare solo alle prossime elezioni. In questi anni é mancata una forza politica propositiva e dialogante, innovativa e lungimirante, come il
PSI, che in passato anche a L’Aquila ha contribuito in modo significativo al buon governo ed allo sviluppo
socioeconomico. A dimostrazione di questo, basterebbe ad esempio ricordare l’impegno socialista per la realizzazione
della Scuola degli allievi della Guardia di finanza, che ha “salvato” la città dopo il sisma del 2009 e che
tutt’ora ha una grande importanza per l’economia locale. Oggi, la sfida è quella di fare un passo in avanti per non essere complici di un lento declino istituzionale insieme con il degrado della politica del vivere alla giornata.
Ecco allora il senso della rinascita del PSI, partito della giustizia sociale e della lotta alle diseguaglianze,
del diritto alla salute ed alla sicurezza, non con un intento nostalgico, ma con l’ambizione di rendere un
servizio alla collettività e di rinnovare le Istituzioni, sulla base degli essenziali principi di autonomia
politica e di trasparenza amministrativa.
Per la segreteria nazionale parteciperanno gli onorevoli Labellarte e Craxi

*Promotore dell’iniziativa

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