RISSA NELLA NOTTE IN CENTRO STORICO: INTERVENGONO I CARABINIERI

SULMONA, 26 ottobre – La notte sulmonese torna a fare i conti con la violenza. Poco dopo le tre, tra via dei Sangro e via Sardi, il cuore della movida si è trasformato ancora una volta in teatro di una lite degenerata in rissa. Tre giovani si sono affrontati per motivi futili, in un episodio che riaccende l’allarme sicurezza nel centro storico.

Secondo una prima ricostruzione, tutto sarebbe iniziato all’interno di un locale molto frequentato, quando un 25enne – richiamato dal personale per saldare il conto – avrebbe reagito con aggressività, tentando di colpire con una testata un barista, collaboratore familiare dell’attività. Il gesto ha scatenato la reazione di due clienti, entrambi trentenni, che sono intervenuti per fermarlo, colpendolo però a loro volta con calci al volto.

La tensione si è spostata all’esterno, tra urla e spintoni, ma il peggio è stato evitato grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri della compagnia di Sulmona, che in quei momenti presidiavano la zona con la stazione mobile. L’arrivo dei militari ha riportato la calma e impedito che la situazione degenerasse.

Fortunatamente non si registrano feriti, ma le forze dell’ordine hanno identificato i presenti e avviato le verifiche per accertare le singole responsabilità.

L’episodio si inserisce in un clima di tensione crescente nella zona della movida, dove – da dicembre 2024 a oggi – si sono verificati almeno cinque episodi gravi tra risse e aggressioni. In alcuni casi, gli scontri hanno coinvolto gruppi più numerosi e sono comparsi anche coltelli, cinghie e accendini usati come arma.

Gli operatori del settore avevano già lanciato un appello alla calma, chiedendo un divertimento più civile e responsabile. “Serve rispetto per chi lavora e per la città”, aveva sottolineato la gestione del pub più volte finito al centro delle cronache.

Dopo quest’ultimo episodio, non si esclude una nuova stretta sulla movida. Il tema della sicurezza sarà al centro della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata per martedì prossimo, durante la quale potrebbero essere valutate ulteriori misure di controllo e prevenzione.