PROGETTO NONNI DIGITALI. A CHIETI DUE APPUNTAMENTI PER LA FORMAZIONE
CHIETI – Incontri gratuiti per avvicinare le persone anziane al mondo delle
tecnologie digitali, fornendo strumenti pratici per semplificare la vita quotidiana e rafforzare
la sicurezza online. È il progetto “Nonni Digitali: navigare, comunicare e difendersi online”,
promosso da ANCoS Aps Chieti e Anap Confartigianato Chieti.
Il progetto prende il via con due appuntamenti, in programma lunedì 27 ottobre, dalle
ore 10:30 alle 12:00, presso Academy ForMe, in via Filippo Masci (primo piano centro
commerciale Centauro), a Chieti, e martedì 28 ottobre, a Casalbordino, sempre dalle
10:30 alle 12:00, presso il Centro diurno anziani, in via Tiro a Segno.
Durante gli incontri si parlerà di strumenti digitali utili nella vita di tutti i giorni, dall’uso
di WhatsApp ed e-mail ai principali servizi pubblici online, come Inps, Comuni, Poste
Italiane, fino alla gestione di Spid per accedere a pagamenti e documenti senza muoversi
da casa. Spazio anche ai temi della sicurezza digitale, con esempi concreti per
riconoscere e difendersi da truffe e frodi informatiche.
Gli eventi sono promossi in collaborazione con Starting Digital, l'innovation hub di
Confartigianato Chieti L'Aquila. Il progetto è stato realizzato grazie alle somme del 5×1000
donate all’ANCoS.
"La tecnologia – afferma il presidente dell'Anap Chieti, Mario Gasbarri – fa ormai parte
della vita quotidiana di tutti, anche degli anziani, che sempre più spesso la utilizzano per
comunicare, informarsi o gestire pratiche personali. Tuttavia, non sempre dispongono
degli strumenti necessari per farlo in sicurezza, diventando talvolta bersaglio di truffe o
raggiri".
"Con il progetto Nonni Digitali – sottolinea il vicedirettore di Confartigianato Chieti
L'Aquila, Giovanna Di Tella, responsabile di Confartigianato Persone – vogliamo
accompagnare le persone anziane in un percorso di consapevolezza e autonomia,
aiutandole a comprendere le opportunità offerte dal digitale e a sfruttarle con serenità.
L’obiettivo è ridurre il divario tecnologico e favorire una vera inclusione, in cui nessuno
resti indietro".



