LA MOGLIE LO ACCUSA DI MALTRATTAMENTI: A PROCESSO UN 49ENNE DI SULMONA

Anni di violenze e paura, a processo un 49enne di Sulmona: la moglie lo accusa di maltrattamenti e aggressioni

Una storia di violenze domestiche lunga quasi vent’anni arriva ora davanti al giudice. Un 49enne di Sulmona è stato rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie.

Secondo l’accusa, tra il 2006 e il 2023, l’uomo avrebbe reso la vita della compagna un inferno di insulti, minacce e aggressioni, spesso scatenate da scatti di gelosia o liti per motivi banali legati alla quotidianità domestica.

Le indagini hanno ricostruito un quadro di violenze fisiche e psicologiche ripetute nel tempo: spintoni, schiaffi, pugni, ma anche offese, umiliazioni e un controllo costante sulla vita della donna, costretta più volte a ricorrere alle cure mediche. In uno degli episodi più gravi, l’imputato l’avrebbe colpita al volto, provocandole una ferita sotto l’occhio; in un altro, spinta contro una porta e afferrata per il collo, mentre lei tentava di sottrarsi all’ennesima lite.

Gli investigatori ritengono che la donna abbia vissuto per anni in un clima di terrore e isolamento, aggravato dal fatto che alcune violenze sarebbero avvenute durante la gravidanza, causando forti stati d’ansia e paura per la salute del bambino.

Le testimonianze raccolte e la documentazione sanitaria hanno convinto il giudice della solidità delle accuse, aprendo la strada al processo, la cui prima udienza è fissata per il 26 gennaio.

Ma per il 49enne non si tratta dell’unica vicenda giudiziaria: a suo carico è pendente anche un fascicolo per furto, dopo che lo scorso Natale avrebbe sfondato la porta di casa della ex e rubato 50 mila euro tra contanti e gioielli custoditi nella cassaforte.

Una doppia inchiesta, dunque, che riporta alla luce una storia di violenza e sopraffazione, destinata ora a passare al vaglio dell’aula di tribunale.