SAN DEMETRIO. CESIRA FIORI: ANTIFASCISTA E PRIMA SINDACA DEL CENTRO VESTINO
di Alessandro Gioia
L’AQUILA – Domenica 26 ottobre, alle ore 10.00, San Demetrio ne’ Vestini ospiterà la seconda tappa del progetto Palette – Passeggiate Letterarie, con l’evento “Cesira Fiori. Una donna controcorrente”, dedicato alla figura della maestra, scrittrice e partigiana che fu anche la prima sindaca del paese dopo la Liberazione dal nazi-fascismo, cui oggi è intitolato l’Istituto Comprensivo locale.
Il reading sarà curato dallo scrittore Alessandro Chiappanuvoli, con la gentile partecipazione di Fulvio Angelini, presidente dell’ANPI L’Aquila, e di Antonio Lattanzi, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “Cesira Fiori” di San Demetrio ne’ Vestini e Rocca di Mezzo.
L’evento unirà la narrazione biografica alla scoperta dei luoghi dove Fiori visse in confino tra il 1939 e il 1944, con una passeggiata urbana di circa due ore e una degustazione finale di prodotti tipici a cura di 1CONA Associazione.
Autrice di libri come “La confinata” e “Una donna nelle carceri fasciste”, Cesira Fiori fu tra le protagoniste della Resistenza aquilana insieme al marito Umberto Cumar, collaborando con la Banda “Giovanni Di Vincenzo”. La sua storia di partigiana e insegnante rappresenta una testimonianza preziosa dell’impegno della società civile, e in particolar modo delle donne, nel processo di difesa della libertà durante l’occupazione nazi-fascista e nel dopoguerra.
L’iniziativa, con ritrovo in via Benedetto Croce 61, è realizzata nell’ambito delle passeggiate patrimoniali di Foresta Modello Valle dell’Aterno e si avvale del patrocinio del Comune di San Demetrio ne’ Vestini. La partecipazione è su prenotazione obbligatoria.
Palette – Passeggiate Letterarie è un progetto di Te.Co – Territorio & Comunità ETS, in collaborazione con Orsa Maggiore Trekking e Ambiente, e finanziato dalla Fondazione Carispaq nell’ambito del Bando Turismo Esperienziale 2024. La rassegna prosegue il viaggio tra i paesaggi e le storie della provincia aquilana, intrecciando trekking, narrazione e comunità.