RUGBY. GRANDE ESORDIO DEI NEROVERDI: 27 A 8 AL ROMA OLIMPIC
L’AQUILA – Una partita giocata fino alla fine, la prima di campionato al Fattori contro la
Rugby Roma Olimpic Club 1930, terminata 27 a 8 per i padroni di casa.
Dopo un buon esordio dei romani che, al decimo minuto del primo tempo
conquistano i primi tre punti, gli aquilani prendono coraggio. A segnare il
pareggio, un calcio di Wyss al 25esimo che fa esplodere il buonumore al
Fattori. Al 40esimo ancora Wyss incalza gli avversari e piazza un altro calcio
per il 6 a 3. Ci pensa Pietrinferni al 43esimo a scaldare il pubblico sugli spalti
con la prima meta della stagione, trasformata, un minuto dopo
dall’impareggiabile Wyss. Il primo tempo termina con il risultato di 13 – 3. Una
manciata di minuti e il match riprende con un ritmo decisamente diverso. La
prima parte del primo tempo è dominata dalla Roma che sembra più
intraprendente e organizzata. Al terzo minuto del secondo tempo, infatti,
arriva subito una meta dei romani ad accorciare le distanze. Di Salvatore
porta i suoi a 13 a 8 ma il compagno non trasforma. I romani, forti dell’azione,
provano ad aggredite l’area di meta neroverde, tentando più volte di
conquistare punti. Ma La Rubgy non ci sta e sposta il gioco nella metà campo
avversaria, complice il pacchetto degli avanti che mangia metri a volontà. Al
decimo del secondo tempo, Breglia porta la palla in meta regalando ai
compagni altri cinque punti. Siamo al 18 a 8, subito trasformato da Wyss in
20 a 8. Esulta il Fattori, le Brigate Neroverdi inneggiano senza tregua. La
Rugby Roma sembra riprendere spessore e fa navigare ripetutamente i
neroverdi in acque pericolose. Ma sul finire, ci pensa Sorrentino a chiudere il
match con la meta del 25 a 8, suggellata al 40esimo dalla trasformazione di
Antonelli. Il match termina così, 27 a 8. Non si può raccontare l’atmosfera;
lungo l’applauso che accompagna gli atleti di coach Milani al doppio fischio
dell’arbitro.
Tre i gialli per i neroverdi, quelli di Suarez, Romano e Sorrentino.
Man of the match, il giovane Davide Biondi.
“È stato l’esordio che tutti ci aspettavamo – ha commentato il presidente della
Rugby L’Aquila, Mauro Scopano. – Abbiamo affrontato una squadra molto
solida, che lo scorso anno si è classificata al secondo posto e che temevamo
molto. I ragazzi hanno giocato con grinta, qualità e grande consistenza. La
vittoria è più che meritata: abbiamo sofferto, soprattutto giocando a lungo in
doppia inferiorità numerica, ma la difesa ha retto e la squadra ha dimostrato
un carattere encomiabile.”
Non è mancata però una nota polemica per un episodio avvenuto a ridosso
del fischio d’inizio: “Devo purtroppo segnalare un fatto spiacevole: a inizio
partita abbiamo ricevuto la visita della Polizia Locale, che ha chiesto di
spostare le auto dal parcheggio mentre i ragazzi si stavano preparando. Ci è
stato contestato l’accesso attraverso cancelli che, per motivi di sicurezza,
devono invece restare aperti come vie di fuga. Mi sono trovato in una
situazione assurda e mi dispiace molto, perché certe cose non dovrebbero
accadere. È frustrante ricevere questo tipo di trattamenti, soprattutto per chi,
come noi, sta lavorando con impegno e passione per il bene dello sport e
della comunità.”