MOVIDA SOTTO CONTROLLO: CHIUSO PER DUE SETTIMANE UN BAR DI PIAZZA GARIBALDI
Movida sotto controllo: chiuso per due settimane un bar di piazza Garibaldi. Stretta della Questura sulla sicurezza
La movida SULMONESE finisce nel mirino delle forze dell’ordine. Dopo mesi di episodi di violenza e disordini nel cuore della città, è scattata la fase repressiva voluta dal Prefetto e dalla Questura dell’Aquila. Il questore Fabrizio Mancini ha disposto la chiusura per quattordici giorni di un bar situato in piazza Garibaldi, ritenuto punto di ritrovo abituale per soggetti con precedenti penali e teatro di episodi di particolare gravità.
Alla base del provvedimento ci sono infatti una lite con un’accetta avvenuta nel febbraio 2023 e una rissa tra stranieri scoppiata la scorsa primavera, che avevano destato forte preoccupazione tra residenti e commercianti della zona. La decisione, adottata in applicazione dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, mira a ristabilire ordine e sicurezza nel centro cittadino.
Il titolare del locale, tuttavia, non ci sta. Attraverso il proprio legale ha annunciato l’intenzione di impugnare il provvedimento, giudicandolo “ingiusto e sproporzionato”, e sostenendo che il locale non può essere ritenuto responsabile del comportamento dei clienti.
Il giro di vite della Questura si inserisce in una strategia più ampia definita dal prefetto Giancarlo Di Vincenzo, che ha convocato per il 29 ottobre il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. In quell’occasione saranno valutate ulteriori misure di prevenzione e contrasto al degrado urbano e ai fenomeni violenti legati alla movida.
Solo nel fine settimana scorso, i controlli straordinari dei carabinieri nel quartiere di via dei Sangro hanno portato all’identificazione di settanta persone, dopo una lunga serie di episodi preoccupanti: quattro maxi risse tra giovanissimi – spesso armati di cinghie e coltelli – registrate da dicembre 2024 ad oggi.
Il messaggio delle istituzioni è chiaro: tolleranza zero contro chi trasforma la notte aquilana in una zona di rischio, con l’obiettivo di restituire sicurezza e serenità ai cittadini.