PD SULMONA: “COMUNE CONTROLLATO DA CHI DOVREBBE ESSERE CONTROLLATO”

PD Sulmona: “Comune controllato da chi dovrebbe essere controllato. Un corto circuito tra Cogesa e amministrazione”

SULMONA – “Nel nostro Comune il concetto di controllo è stato ribaltato: invece di controllare la società partecipata Cogesa, l’amministrazione ha scelto di farsi controllare da chi dovrebbe essere controllato”.

È questo l’attacco frontale che arriva dal Partito Democratico di Sulmona, attraverso una nota firmata dalla capogruppo Ornella La Civita, che punta il dito contro presunte incompatibilità e conflitti d’interesse all’interno dell’attuale maggioranza del sindaco Luca Tirabassi.

Il PD ricostruisce i fatti in due punti precisi.

Primo: il nuovo presidente del Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Sulmona ricoprirebbe da anni, in seno a Cogesa, la carica di sindaco effettivo, ovvero di revisore della stessa società partecipata.

Secondo: il neo assessore al Bilancio del Comune di Sulmona lavora proprio per Cogesa, “una società che – sottolinea La Civita – ha una controversia finanziaria significativa con il Comune, come si evince dal piano di risanamento finanziario redatto anche con il contributo del nuovo assessore”.

“Quando si tratterà di sciogliere i nodi tra debiti e crediti non allineati tra Comune e Cogesa – si chiede la capogruppo dem – da che parte staranno l’assessore al Bilancio e il presidente del Collegio dei Revisori? Sosterranno il quantum del Comune o quello della società Cogesa?”.

La Civita parla di un “corto circuito istituzionale ancora più evidente” nel caso del nuovo assessore: “In qualità di dipendente di Cogesa, appena qualche giorno fa – ricorda – avrebbe votato lo stato di agitazione contro la gara europea per l’affidamento del servizio, contestando la linea politica del Comune. Oggi, da assessore al Bilancio, si trova invece nella paradossale posizione di dover difendere quella stessa scelta che aveva respinto da lavoratore della società partecipata”.

Un caso che, secondo il PD, mette in discussione la trasparenza e l’autonomia delle decisioni dell’amministrazione comunale.

“Sulmona merita amministratori liberi da condizionamenti e conti chiari – conclude La Civita – non conti da regolare a seconda della poltrona occupata”.