VALLE PELIGNA, AL VIA LA CAMPAGNA OLEARIA DI ANSAPE TERRANTICA: ANNATA “DI CARICA”E OLIO DI ALTA QUALITÀ DALLE MONOVARIETÀ RUSTICA E GENTILE
RAIANO, 15 ottobre – Parte domani la campagna olearia della cooperativa Ansape Terrantica e le premesse sono tra le migliori degli ultimi anni: annata “di carica” in diversi areali della Valle Peligna, olive sane e prospettive di alta qualità per gli extravergini monovarietali da Rustica e Gentile, cultivar identitarie del comprensorio.
Dopo i timori estivi legati a un forte attacco di mosca olearia, la situazione si è ribaltata nelle ultime settimane: l’installazione capillare delle trappole e il repentino calo delle temperature hanno interrotto il ciclo dell’insetto, scongiurando danni alla polpa e salvaguardando integrità e profilo aromatico dei frutti. «Il freddo precoce – spiegano dalla cooperativa – ha di fatto bloccato la proliferazione della mosca, evitando quelle fermentazioni endogene che penalizzano qualità, acidità e perossidi».

Qualità in primo piano: Rustica e Gentile
A mettere il sigillo sulle potenzialità dell’annata è il prof. Fausto Ruscitti:
«Siamo convinti che l’olio ottenuto da Rustica e Gentile presenti polifenoli e antiossidanti sopra la media. Lo confermano le analisi dell’Università di Teramo nell’ambito del progetto Olivalpe, che certificano l’alto valore nutraceutico dei nostri monovarietali».
Il motto del professore è la linea guida della campagna: «L’olio non è un condimento ma un alimento di primaria importanza».

Le previsioni
- Produzione attesa nel comprensorio peligno: circa 15.000 quintali.
- Resa stimata: 13 litri/quintale.
Indicatori che, combinati con lo stato sanitario delle olive, lasciano intravedere extravergini dal fruttato netto, con amaro e piccante equilibrati e un bagaglio fenolico adatto anche a una buona tenuta nel tempo.

Le raccomandazioni del frantoio Terrantica (Raiano)
Per trasformare il potenziale in qualità in bottiglia, la cooperativa richiama a una gestione attenta di raccolta e molitura:
- Conferimento rapido in frantoio subito dopo la raccolta, per evitare fermentazioni che alzano acidità e perossidi e impoveriscono le note varietali.
- Programmazione degli accessi al frantoio di Raiano per ridurre le attese e lavorare le partite nel più breve tempo possibile.
- Selezione delle partite monovarietali (Rustica, Gentile) per valorizzare al meglio il profilo sensoriale e nutraceutico.
Ansape Terrantica si presenta dunque alla campagna 2025 con un quadro incoraggiante: quantità in linea con un’annata generosa e, soprattutto, la prospettiva di extravergini monovarietali capaci di raccontare, con precisione territoriale, l’identità della Valle Peligna.




Bravo Fausto !