INTERVENTO SALVAVITA SU UNA GIOVANE DONNA: TRA I PROTAGONISTI IL GINECOLOGO SULMONESE ALESSANDRO BONITATIBUS
Avezzano, intervento salvavita su una giovane donna: tra i protagonisti il ginecologo sulmonese Alessandro Bonitatibus
Un intervento d’urgenza, una corsa contro il tempo e un eccezionale lavoro d’équipe che ha permesso di salvare la vita a una giovane donna colpita da una grave emorragia addominale. Tra i protagonisti della complessa operazione condotta all’ospedale di Avezzano, spicca il nome del dottor Alessandro Bonitatibus di Sulmona, responsabile dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia, che ha avuto un ruolo determinante nella gestione del delicatissimo caso clinico.
La paziente, giunta al pronto soccorso dell’ospedale marsicano diretto dal dottor Carlo Rodorigo dopo aver accusato forti dolori addominali, presentava un quadro critico di emorragia interna. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime e il personale sanitario ha attivato in pochi minuti una sinergia tra più reparti: Anestesia e Rianimazione (diretta dal dottor Pierfrancesco Fusco), Chirurgia (guidata dal dottor Giuseppe Carducci), Ostetricia e Ginecologia (diretta appunto dal dottor Bonitatibus) e, in una fase successiva, Radiologia Interventistica (responsabile il dottor Luigi Zugaro).
Grazie a un intervento perfettamente coordinato tra i professionisti coinvolti, è stato possibile individuare e interrompere la fonte del sanguinamento, stabilizzando la paziente in condizioni estremamente difficili. Successivamente, il team di Terapia Intensiva del dottor Fusco ha gestito lo shock emorragico e le complicanze post-operatorie con il supporto del personale infermieristico e degli anestesisti del blocco operatorio.
Una volta stabilizzata, la giovane è stata trasferita in elisoccorso al Policlinico Gemelli di Roma, dove ha completato il percorso di cura ed è stata successivamente dimessa.
L’episodio, avvenuto nelle scorse settimane, è stato definito da molti come un esempio di eccellenza sanitaria e coordinamento professionale, che conferma la crescita dell’ospedale di Avezzano in termini di competenze e capacità d’intervento anche in casi di estrema emergenza.
I familiari della paziente hanno inviato una lettera di ringraziamento ai medici che hanno preso parte all’operazione, esprimendo profonda gratitudine per la tempestività, la dedizione e l’umanità dimostrate.
Un riconoscimento particolare va al dottor Alessandro Bonitatibus, il cui contributo – unendo esperienza clinica e lucidità operativa – è stato decisivo nel trasformare una notte di paura in una storia a lieto fine.



