OLTRE DUEMILA VISITATORI PER LE GIORNATE FAI D’AUTUNNO A SULMONA: EMOZIONI E MOMORIA TRA CAMPO 78, SANT’ONOFRIO E CASINÒ PANTANO
Grande successo per l’edizione autunnale del FAI: visitatori da tutta la regione e da fuori Abruzzo. Commozione per l’arrivo dall’Inghilterra di George Williamson, figlio di un ex prigioniero del Campo 78.
È stato un vero trionfo per le Giornate FAI d’Autunno a Sulmona, che nel weekend hanno registrato oltre duemila visitatori nei tre siti aperti dalla Delegazione FAI di Sulmona: Campo 78, Sant’Onofrio al Morrone e Casino Pantano. Numeri importanti che confermano la grande capacità attrattiva del territorio e la forza del lavoro dei volontari FAI, impegnati da anni nella valorizzazione dei luoghi simbolo della Valle Peligna.
I visitatori sono arrivati da tutta la regione e anche da fuori Abruzzo, con una significativa presenza dalla costa. Tutti e tre i luoghi hanno riscosso entusiasmo e curiosità, ma Campo 78 ha toccato il cuore dei partecipanti grazie ai racconti dei prigionieri della Seconda guerra mondiale e alle letture teatralizzate a cura di MarfaTeatro, che hanno reso ancora più intensa l’esperienza di visita.

Un momento particolarmente emozionante ha segnato la giornata: George Williamson, figlio di un ex prigioniero del Campo 78, ha raggiunto Sulmona dall’Inghilterra insieme alla sua famiglia dopo aver appreso dell’apertura straordinaria tramite i canali informativi del FAI. Con sé ha portato la foto del padre, prigioniero proprio in quel campo, la cui storia è documentata dalla Croce Rossa. La visita della famiglia Williamson ha commosso tutti, trasformando l’evento in un’occasione di memoria condivisa.

Grande partecipazione anche a Sant’Onofrio al Morrone, riconosciuto come “Luogo del Cuore FAI” in Abruzzo, dove i visitatori hanno potuto ammirare gli affreschi salvati dal FAI e scoprire la storia dell’eremita Celestino V. Molto apprezzato anche Casino Pantano, che ha affascinato i visitatori con le sue leggende e la sua storia secolare.
Alla visita di Campo 78 era presente anche il sindaco di Sulmona, Luca Tirabassi, che ha voluto ringraziare la Delegazione per l’impegno e confermare la collaborazione dell’amministrazione comunale.
«Siamo profondamente soddisfatti – ha dichiarato la capo delegazione FAI di Sulmona, Franca Leone –. Queste giornate hanno dimostrato che i nostri luoghi sono vivi, attrattivi e ricchi di storia. Il grande afflusso di pubblico è la prova che la memoria e la bellezza del territorio devono restare accessibili a tutti. Ringrazio di cuore i volontari, i delegati e tutti coloro che hanno reso possibile questo successo».
Le Giornate FAI d’Autunno 2025 si chiudono dunque con un bilancio estremamente positivo per Sulmona: un weekend di cultura, emozione e partecipazione che conferma ancora una volta quanto la Valle Peligna sia scrigno di tesori da riscoprire e custodire.




