CronacaHomeIn Evidenza

LAVORATORI IN NERO E IRREGOLARITÀ SULLA SICUREZZA: MULTA DA 17MILA EURO IN VALLE PELIGNA

SULMONA, 13 ottobre – Impiegava due lavoratori stranieri senza regolare contratto e non garantiva la sorveglianza sanitaria prevista dalle norme di sicurezza: per questo motivo il titolare di un esercizio commerciale della Valle Peligna è stato denunciato e multato per un importo complessivo di circa 17mila euro.

Il provvedimento è scaturito da un blitz del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro dell’Aquila, che nei giorni scorsi ha effettuato un controllo nell’attività. Durante la verifica, i militari hanno identificato 12 lavoratori regolarmente assunti, ma hanno scoperto che due dipendenti stranieri erano invece impiegati in nero. Per questa violazione è stata elevata una sanzione amministrativa di 7.800 euro, oltre alla denuncia in stato di libertà del datore di lavoro.

Le verifiche non si sono fermate qui. Approfondendo gli accertamenti, i carabinieri hanno riscontrato anche violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, tra cui l’omessa sorveglianza sanitaria per il personale, che ha comportato un’ulteriore ammenda di circa 5.200 euro.

L’operazione rientra nell’ambito dei controlli coordinati dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro dell’Aquila, condotti dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri, con l’obiettivo di contrastare lo sfruttamento lavorativo e il caporalato e garantire il rispetto delle normative in materia giuslavoristica e di sicurezza.

Le attività ispettive – fanno sapere i militari – proseguiranno nelle prossime settimane su tutto il territorio provinciale, con verifiche mirate nei settori considerati più a rischio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *