COGESA, ALTA TENSIONE IN AULA CONSILIARE: DURE ACCUSE DELLA MINORANZA SULLA MALA GESTIO DELLA SOCIETA’

E’ stato scontro, in Consiglio comunale, sul destino del Cogesa e sulle cause che hanno portato la società ad una crisi che appare irreversibile. La presentazione del bilancio consolidato è stata affidata al sindaco Luca Tirabassi, per la revoca della nomina dell’assessore al Bilancio, Alessandro Pantaleo, pupillo dell’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo e dato come candidato sindaco dei civici per un futuro, difficile dire se prossimo o remoto. Una decisione clamorosa che però ha lasciato stranamente muto il gruppo civico gerosolimiano. Ma dopo i numeri messi in fila dal sindaco e la lunga relazione la minoranza è andata all’attacco. Sul caso Pantaleo la capogruppo Pd, Ornella La Civita, ha ricordato a centrodestra e civici che quanto affermato dall’opposizione alla vigilia della seduta consiliare è risultato tutto vero, non invece frutto di menzogne e fantasie, come scritto in un comunicato di Noi Moderati e Civici. E quindi l’attacco sulla condizione di gravissima difficoltà del Cogesa, un tempo considerato gioiello del comprensorio, oggi diventato pesante fardello del territorio. La Civita ha citato alcuni brani della spietata analisi della Corte dei Conti sulle condizioni Cogesa, che chiama in causa assunzioni eccessive, consulenze, incarichi ed altri sperperi. Dati che non suscitano reazioni, nemmeno una parola, dai banchi della maggioranza. E La Civita non ha esitato ad accusare che proprio tra i rappresentanti del centrodestra e dei civici sarebbero da cercare i responsabili del disastro in atto, che potrebbe costare molto caro anzitutto ai lavoratori. “L’amministrazione comunale però non può mettere la polvere sotto il tappeto” ha concluso il capogruppo dem, a voler dire che nessuno dovrà tacere o coprire le responsabilità della situazione Cogesa. E’ stato dello stesso tenore l’intervento della consigliera Katia Di Marzio,puntando l’indice contro “gruppi politici che hanno fatto i loro interessi sul Cogesa” e tirando in ballo anche quei sindaci, tra centrodestra e civici, che hanno disertato il controllo analogo, a danno della società. “La mala gestio, per interessi politici, ha drogato la vita di Cogesa e l’amministrazione Di Piero, fino all’ultimo, ha lavorato sodo per evitare che la situazione precipitasse” ha precisato Di Marzio. Ma a queste obiezioni la risposta è stata solo quella del silenzio della maggioranza e degli amministratori. Altre bordate sono arrivate. La minoranza ha ricordato al centrodestra e ai civici che sul destino del Cogesa si sono prese decisioni unilaterali, concepite e prodotte da loro per la gara, licenziate con un semplice ordine del giorno e senza lo scrupolo di un confronto con la minoranza. Infine Angelo Figorilli ha chiesto alla maggioranza il motivo del voto favorevole ad un bilancio consolidato, “inquinato” dal dato Cogesa. Risposte sono arrivate da Simona Fusco (Sulmona al Centro) che ha obiettato all’amministrazione Di Piero di non aver rinnovato la convenzione con Cogesa nei termini prescritti, vale a dire entro il 2023 e dal sindaco Tirabassi che ha ribadito come sarebbe stato impossibile ricorrere ad un nuovo affidamento in house, pur essendosi impegnato lui stesso a ricercare questa soluzione ma arrendendosi all’oggettiva impossibilità. “Il bilancio consolidato riguarda il 2024, quindi è risultato imputabile all’amministrazione che ci ha preceduto, non all’amministrazione attuale” ha sottolineato Tirabassi. Il bilancio è stato approvato a maggioranza, dopo due siparietti. Il primo tra il sindaco che ha rimproverato la capogruppo Pd di interromperlo nei suoi interventi e restituendo il “favore” del rimbrotto della stessa esponente dem per aver colto il sindaco in un momento di distrazione, durante il suo intervento. Il secondo siparietto quello tra sindaco, presidente del Consiglio comunale Franco Di Rocco e l’ormai ex assessore Pantaleo. Quest’ultimo, mentre il sindaco si accingeva a chiarire le cause della revoca della nomina, dal fondo dell’aula consiliare ha detto: “Presidente, il sindaco è fuori tema”, provocando un attimo di sbigottimento generale. In chiusura di seduta a maggioranza il commercialista Aurelio Rotolo è stato eletto presidente del collegio dei revisori dei conti e all’unanimità è stato approvato l’ordine del giorno per conferire la cittadinanza onoraria al 9° Reggimento Alpini L’Aquila.