FUORI PERICOLO LA BIMBA DI QUATTRO ANNI CADUTA DAL TAVOLO DELLA CUCINA
Fuori pericolo la bimba di quattro anni caduta dal tavolo della cucina: “Dovrà tornare al Bambin Gesù per nuovi accertamenti”
SULMONA, 9 ottobre – Si è trasformata in un sospiro di sollievo una storia che, lunedì sera, aveva fatto temere il peggio. La bimba di quattro anni caduta dal tavolo della cucina della sua abitazione nel centro storico di Sulmona è fuori pericolo. I medici del Bambin Gesù di Roma, dove era stata trasferita d’urgenza, hanno sciolto la prognosi e disposto le dimissioni con prescrizione di ulteriori controlli nelle prossime settimane.
La piccola, che era arrivata in codice rosso all’ospedale peligno dopo la caduta, aveva destato forte preoccupazione per una emorragia subdurale diagnosticata con la tac. Da qui il trasferimento immediato al nosocomio pediatrico romano, dove è stata tenuta sotto stretta osservazione nel reparto di neurologia. Fortunatamente, il quadro clinico è progressivamente migliorato fino alla decisione di consentirle il rientro a casa, accompagnata dai genitori e accolta con commozione nel quartiere dove vive.
Secondo quanto ricostruito, l’incidente domestico è avvenuto intorno alle 19.30 di lunedì, quando la bambina, poco prima di cena, è salita sul tavolo della cucina e ha perso l’equilibrio, battendo violentemente la testa. In un primo momento i genitori non avevano dato troppo peso alla caduta, ma il peggioramento delle condizioni – con nausea e malesseri – li ha spinti, intorno alle 21.30, a portarla a piedi dal centro storico fino al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, non avendo un mezzo a disposizione. Nessuna chiamata al numero di emergenza 112 è stata effettuata.
Dopo il tempestivo intervento dei sanitari e la diagnosi, è scattato il trasferimento in ambulanza verso Roma, dove la piccola è rimasta ricoverata per due giorni. “La bimba fortunatamente non ha avuto bisogno di terapia intensiva – hanno fatto sapere i medici del Bambin Gesù –. Gli esami eseguiti ieri hanno confermato un miglioramento, ma dovrà tornare per ulteriori accertamenti”.
Nel frattempo, gli agenti del commissariato di polizia di Sulmona, guidati dal commissario capo Carmine Di Cato, hanno acquisito i referti e la documentazione sanitaria per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.
Una vicenda che, dopo ore di paura e apprensione, si chiude con il lieto fine più atteso: la piccola è tornata a casa, tra le braccia dei suoi genitori e l’abbraccio riconoscente di un’intera comunità.



