SIMONA BARBA: “COMUNE PESCARA COMPROMETTE LA TUTELA DEI PARCHI”

di Simona Barba
PESCARA – Nell’ultimo anno e mezzo i nostri Parchi hanno perso piu di 140 alberi su 2500 . Tali abbattimenti
sono stati effettuati partendo da semplici valutazioni di monitoraggio, servizio per il quale è stata
incaricata la Pescara Multiservice : formalmente è avvenuto lo snaturamento dell'affidamento di
manutenzione ordinaria per la gestione dei parchi cittadini a Pescara Multiservice S.r.l.
Quello che è stato deciso con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 145 del 29/12/2021 e
successiva Scrittura Privata (SERVIZIO RELATIVO ALL’ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E
MANUTENZIONE ORDINARIA DEI PARCHI CITTADINI. AFFIDAMENTO DIRETTO ALLA SOCIETÀ IN
HOUSE PESCARA MULTISERVICE SRL.) come un contratto di "manutenzione ordinaria dei parchi
cittadini", si è trasformato, nei fatti e nelle prescrizioni tecniche, in una delega strategica e
strutturale, contravvenendo alle Linee Guida nazionali e al principio di tutela del patrimonio
arboreo.

La contraddizione sorge nel momento in cui un contratto per la "cura continua e regolazione del
patrimonio verde già esistente" – che è la definizione di manutenzione ordinaria – impone alla
Pescara Multiservice di eseguire monitoraggi tramite VTA che poi di fatto generano obblighi di
intervento straordinario come gli abbattimenti, almeno cosi in questo modo vengono utilizzate le
relazioni dall’Amministrazione.
Il Comune cioè utilizza gli strumenti del monitoraggio ordinario come decisivi per la decisione
degli abbattimenti, proprie delle strategie della manutenzione straordinarie, autorizzando gli
abbattimenti su tali relazioni ordinarie e non di risk assestement
Infatti l'abbattimento e il rinnovo delle alberate sono classificati come interventi di
riassetto strutturale del verde, con carattere di straordinarietà. Delegare la decisione
strutturale e autorizzare l'esecuzione dell'abbattimento all’interno di un contratto di
manutenzione ordinaria implica che il Comune ha di fatto reso l'operatore "arbitro del
rischio e dell'intervento straordinario".
Viene snaturato così il ruolo del Comune nella pianificazione a lungo termine, un obbligo imposto
dalla legge Regionale Abruzzo n. 3/2014, che assegna ai Comuni la competenza sulla gestione e la
tutela delle formazioni arboree in aree urbane e periurbane.e viene snaturata anche la Delibera
del Consiglio Comunale nella quale si parla chiaramente di attività di manutenzione ordinaria.
 Tra le altre cose la Pescara Multiservice , attraverso il piano di monitoraggio, ha formulato
anche raccomandazioni che implicano trattamenti fitosanitari per gli alberi ma tale
raccomandazione non viene eseguita, causando la morte degli alberi.
 Si assiste cosi a una stortura dell’utilizzo degli strumenti di monitoraggio: da una parte non
vengono seguite le indicazioni di manutenzione che sono necessarie, dall’altra gli stessi
strumenti di monitoraggio ordinario vengono trasformati dall’Amministrazione in veri e
propri piani di rischio per la stabilità degli alberi e gestione del rischio estremo con
conseguente assunzione di decisioni strutturali che invece dovrebbe essere proprie del
Comune attraverso utilizzo di approfondimenti

 Il tutto porta a uno snaturamento dello strumento di manutenzione ordinaria, propria del
contratto stipulato con Pescara Multiservice, a una scorciatoia dell’Amministrazione che
abdica ai controlli sul proprio patrimonio arboreo.

il Comune di Pescara deve interrompere la delega di fatto delle funzioni strategiche e di
ripristinare il corretto equilibrio tra l'Amministrazione pubblica e l'operatore di servizio. Il Comune
deve assumere direttamente la responsabilità delle decisioni strutturali (abbattimenti, rinnovi)
attraverso i propri strumenti di pianificazione (Piano del Verde, Regolamento del Verde, Protocollo
Aretè) garantendo così la tutela e la valorizzazione del patrimonio arboreo come previsto dalla
normativa nazionale e regionale e non demandarle per comodità all’interno di un contratto di
semplice manutenzione ordinaria.