IL COMUNE DI SULMONA HA SCELTO L’AFFIDAMENTO DIRETTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PARCHI GIOCHI
di Marco Alberico
Finalmente una risposta concreta al degrado che ha costretto all’interdizione diversi giochi per bambini: il Comune di Sulmona ha sbloccato i fondi e affidato il servizio di manutenzionestraordinaria delle attrezzature ludiche presenti nei parchi pubblici e nelle aree esterne delle scuole. L’intervento manutentivo comunale avrà un costo pubblico pari, all’incirca, a 100.000 €.
Da tempo, i frequentatori abituali dei parchi giochi di Viale Togliatti e di Via Sallustio hanno dovuto fare i conti con immagini scoraggianti: altalene, cavallini a molla e altre strutture transennate, sigillate da nastro bianco e rosso e cartelli della Polizia Locale. Un quadro di inagibilità, causato dall’usura e dalla non conformità alle norme di sicurezza, che presto, si spera, sarà un ricordo.
L’atto amministrativo, formalizzato con la determina dirigenziale n. 440 del 24 settembre 2025, costituisce un passo essenziale per i più piccoli. Per attuare il piano di riqualificazione, l’Ente ha scelto l’affidamento diretto del servizio alla ditta Ma.eco. Stando al contenuto della determina comunale, questa modalità è stata preferita per la sua rapidità, al fine di evitare i rallentamenti e lo spreco di tempo e risorse che le ordinarie procedure di gara avrebbero comportato. Il tutto a norma di legge. Tuttavia, la scelta solleva delle perplessità. Il degrado dei giochi urbani è presente da “tempo immemore”, suggerendo che la macchina amministrativa avrebbe avuto tempo sufficiente per indire una gara a evidenza pubblica. Tale procedura avrebbe potuto assicurare sia criteri di scelta più oggettivi, sia un ampliamento della platea dei partecipanti.
L’intervento ha un costo per la collettività non indifferente: l’importo totale impegnato per la manutenzione è di € 99.998,08 €. La spesa è stata imputata sull’esercizio finanziario 2025.
Con l’impegno di spesa formalizzato, l’obiettivo è ora quello di avviare rapidamente i lavori e restituire alle famiglie di Sulmona strutture ludiche pienamente sicure, a norma e fruibili in ogni parco e plesso scolastico.
Con l’auspicio che, una volta sistemati, non tornino ad essere oggetto di bisogni canini e scalmanati adolescenti annoiati, come accade ora !
SINDACO DOPO AVER FATTO SISTEMARE IL TUTTO PROVVEDA AD ASSUMERE DEI CUSTODI IN MODO DA MANTENERE QUELLE AREE SEMPRE IN ORDINE E VIGILATE MAGARI ANCHE CON UN CHIOSCO BAR ED UN BIGLIETTO D’INGRESSO ANCHE DI E. 5,00 PER L’INTERA GIORNATA….ISTITUIRE DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA….NON PUO’ SEMPRE GRAVARE IL TUTTO SULLA COLLETTIVITA’…..FORZAAAA
Il costo previsto non è indifferente, ma E’ SICURAMENTE ESORBITANTE.
Mi stupisce (falso) il rapido agire nella vicenda.
Scorrendo le notizie, sembra che sia tutto partito da una lettera dei genitori (lo specchietto delle allodole per i cittadini) che ha immediatamente bloccato l’uso delle 2 altalene. A seguire, anzi in precedenza, già il 24 settembre, prevedendo la missiva ci si è anticipati con carattere d’urgenza e sotto la soglia dei 100mila euro a deliberare con AFFIDAMENTO DIRETTO i lavori con massima urgenza e il belle è che ANCOR PRIMA della delibera si sapeva dove e su cosa intervenire, ma è risaputo il GESTO DI BUON CUORE PER I “PARGOLI” DELLA CITTA’ DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON HA LIMITI. Va fatto notare che purtroppo, il numero dei bimbi è sempre minore, ma non è colpa di nessuno, ancor meno degli amministratori; unici imputati, forse le coppie, che non hanno sufficienti mezzi economici per metterli al mondo in una CITTA’ PRIVA DI LAVORO, ma li l’amministrazione non ha fondi ne nessun cittadino ha inviato una letterina di sollecito per intervenire.
INONDIAMO LA CASSETTA POSTALE DEL COMUNE DI LETTERINE PER FAR INTERVENIRE IMMEDIATAMENTE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER FAR RISOLVERE E SALVARE QUESTA CITTA’ MORIBONDA.