RICOSTRUZIONE A TORNIMPARTE. IL SINDACO RISPONDE ALLE OPPOSIZIONI
TORNIMPARTE – Nel corso della seduta del Consiglio Comunale, il Sindaco di Tornimparte ha risposto all’interrogazione presentata in data 18 agosto 2025 dai consiglieri di minoranza sullo stato della ricostruzione post-sisma.
«È sempre un piacere – ha dichiarato il Sindaco – quando il dibattito politico si accende intorno a temi concreti. Se l’obiettivo dell’interrogazione era conoscere lo stato della ricostruzione, la buona notizia è che i dati sono pubblici, aggiornati e – soprattutto – positivi.»
Dal 2017, anno di approvazione del Piano di Ricostruzione, a Tornimparte sono state presentate 147 richieste: si è passati da 8 pratiche ammesse a 41, 14 pratiche con istruttoria positiva di prossima approvazione e ulteriori 41 pratiche in integrazione per un valore economico complessivo che oggi supera i 78 milioni di euro.
Numeri che raccontano un percorso amministrativo serio, costante e trasparente, condotto con
l’unico obiettivo di restituire alla comunità un territorio sicuro e ricostruito.
Il Sindaco ha poi ricordato, con una punta di ironia, che tra il 2011 e il 2016 — «mentre qualcuno
cercava Annibale nei territori del Ducato di Spoleto» — nel Comune di Tornimparte era addirittura
vietato pubblicare i consorzi obbligatori per decreto.
«All’epoca – ha aggiunto – non si ricordano levate di scudi né prese di posizione indignate. Oggi,
invece, si scopre l’urgenza di interrogare: un progresso, senza dubbio.»
«La ricostruzione non è uno slogan da campagna elettorale, ma un lavoro quotidiano, tecnico,
paziente e verificabile – ha concluso il Sindaco –. I numeri ci sono, i cantieri crescono e i documenti
sono pubblici. Chi vuole informarsi trova tutto nei report ufficiali; chi preferisce interrogare, invece,
troverà sempre risposte, anche quando non sono quelle che vorrebbe sentire.»



