SCUOLA “LOMBARDO RADICE”: VIA LIBERA ALLA DEMOLIZIONE, PRIMO PASSO VERSO IL NUOVO POLO EDUCATIVO
La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la demolizione controllata della scuola primaria e dell’infanzia “G. Lombardo Radice” di viale Togliatti, chiusa da otto anni per problemi di sicurezza. L’intervento rappresenta il primo stralcio del più ampio progetto di riqualificazione dell’intero plesso, con l’obiettivo di restituire alla comunità un moderno e sicuro polo educativo.
Il progetto, redatto dall’ingegnere Ettore Di Napoli, prevede una demolizione suddivisa in più fasi, con particolare attenzione alla gestione dei materiali di risulta, al contenimento di emissioni e rumori e alla valutazione degli impatti ambientali. Il Piano di Sicurezza e Coordinamento è stato predisposto dall’ingegnere Antonio Carlo Boiocchi, già incaricato con Determina n. 1791/RG del 2 agosto 2023.
L’investimento ammonta a 533.052 euro, interamente finanziati con fondi comunali. «Si tratta di un’opera attesa da anni – commenta il vicesindaco Mauro Tirabassi – che restituirà alla nostra comunità scolastica un edificio all’altezza delle aspettative di famiglie, alunni e docenti. Puntiamo su qualità, sicurezza e sostenibilità per un futuro migliore dei nostri ragazzi. Con l’approvazione del progetto esecutivo il Comune è ora autorizzato a procedere con gli adempimenti per l’affidamento dei lavori, che prenderanno avvio nei prossimi mesi, secondo il cronoprogramma approvato».
La storia della Radice è lunga e travagliata: otto anni di chiusura, indici di vulnerabilità troppo bassi, studenti costretti nei MUSP, ritardi burocratici, fondi persi e recuperati, contenziosi e cancelli serrati. Oggi arriva un passo concreto verso la soluzione, ma per mettere la parola fine e vedere tornare a suonare la campanella servirà ancora tempo.




Tranquilli tra poco arriverà un inceneritore che metterà la valle e i cittadini rimasti di Sulmona serviti come si deve.