ABRUZZO INSIEME: “LA REGIONE È AL COLLASSO”

Sanità allo sfascio, trasporti paralizzati e settori strategici senza fondi: l’opposizione accusa la giunta Marsilio di immobilismo e incapacità

Durissima presa di posizione dei consiglieri regionali Giovanni Cavallari e Vincenzo Menna del gruppo Abruzzo Insieme, che in una nota denunciano lo stato di “collasso politico e amministrativo” della Regione sotto la guida del centrodestra.

Secondo l’opposizione, la sanità sarebbe “allo sfascio”, con liste d’attesa interminabili, pronto soccorso in crisi, carenza di personale e ospedali periferici abbandonati, senza alcun piano di rilancio. Grave anche la situazione dei dipartimenti strategici – agricoltura, trasporti, infrastrutture, sociale, cultura e ambiente – “paralizzati per mancanza di fondi e programmazione” con bandi bloccati e risorse europee non sfruttate.

Sul piano economico, il gruppo segnala “immobilismo” nei confronti delle difficoltà di settori chiave come l’agroalimentare e l’automotive della Val di Sangro, e accusa la giunta di assenza di strategie per il turismo, lasciando in abbandono parchi naturali come il Sirente-Velino.

Pesante anche la critica alla gestione dei trasporti, con aree interne “sempre più isolate” e infrastrutture come la Sulmona–Carpinone e la filovia di Pescara ferme da anni.

Per Cavallari e Menna, il nervosismo del presidente Marsilio in Consiglio sarebbe il segnale di tensioni interne e incapacità di affrontare i problemi. Inoltre, a gennaio, con il conguaglio IRPEF, le famiglie abruzzesi si troveranno a fare i conti con “aumenti delle addizionali regionali e nessuna misura di compensazione”.

La conclusione del comunicato è lapidaria: “Il re è nudo, ma nessuno della maggioranza ha il coraggio di dirlo. Il tempo sarà giudice e chi oggi mente sapendo di mentire dovrà assumersi la responsabilità politica e morale davanti agli abruzzesi”.