
PALENA, EVACUATA LA POPOLAZIONE PER LA RIMOZIONE DI UN ORDIGNO BELLICO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
PALENA – Evacuazione alle prime luci dell’alba e operazioni delicate per garantire la sicurezza: a Palena è il giorno della rimozione dell’ordigno bellico rinvenuto lo scorso 19 giugno in località Colleveduta-Parco fluviale. La vecchia bomba inglese, un residuato della Seconda guerra mondiale, è stata transennata e messa in sicurezza sin dal ritrovamento, per poi essere prelevata e disinnescata nel corso di un’operazione complessa che ha coinvolto un ingente dispiegamento di uomini e mezzi.
Sono stati 1.200 i cittadini evacuati dal paese per consentire le operazioni in totale sicurezza. Al termine dell’intervento, le famiglie sono state riaccompagnate nelle proprie abitazioni. L’attività, coordinata dalla Prefettura di Chieti, ha visto impegnati gli artificieri dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, i volontari della Protezione Civile, la Croce Rossa, i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine.
L’ordigno, una bomba inglese risalente al secondo conflitto mondiale, è stato disinnescato e successivamente trasportato in sicurezza nel Comune di Santa Maria Imbaro, dove è stato fatto brillare in una cava autorizzata.
“Un grande esempio di collaborazione, efficienza e spirito di comunità”, sottolineano dal Comune di Palena, esprimendo soddisfazione per l’esito positivo dell’operazione che ha permesso di eliminare una potenziale minaccia e restituire serenità alla popolazione.