INCENDI BOSCHIVI IN CORSO A CASALINE DI PRETURO E A MONTORIO AL VOMANO. IERI E’ STATA LA VOLTA DI ROCCA DI MEZZO. E’ EVIDENTE CHE LE ORDINANZE A NON ACCENDERE FUOCHI, SE NON SEGUITE DA MULTE SALATE, NON SONO EFFICACI

L’AQUILA – La raccomandazione a non accendere fuochi in prossimità di radure e boschi è voce al vento. Incendi in corso in questo momento a Casaline di Preturo, a Montorio a Vomano e ieri a Rocca di Mezzo. All’opera, per lo spegnimento, come sempre i Vigili del Fuoco e squadre di volontari. Uno stillicidio di roghi che di certo potrebbero essere evitati se i cittadini rispettassero i divieti di accensione contenuti in tutte le ordinanze, da quelle regionali a quelle comunali. Tutti dovrebbero capire che spegnere incendi boschivi o di radura con le temperature torride che si stanno verificando in queste ultime settimane è dispendioso sia in termini di impegno per gli operatori del settore (in primis i Vigili del Fuoco), che economicamente per le casse pubbliche. Una proposta ci sentiamo di farla. Decuplicare le multe per coloro che li provocano, una volta individuati. Perché l’unico deterrenti per certe persone non arriva dalla ragionevolezza, ma dal rischio di dover mettere mano al portafogli per i danni provocati dalla loro “sbadataggine”.   

Giosafat Capulli