L'Aquila Capoluogo

OSPEDALE DI AVEZZANO. ENDOSCOPIA: DUE NUOVI MACCHINARI DI ULTIMA GENERAZIONE PER COLON/GASTROSCOPIA

AVEZZANO – L’endoscopia di Avezzano alza gli standard di qualità, rafforza la
prevenzione e consolida la mobilità attiva grazie all’entrata in funzione di due
macchinari di ultima generazione che utilizzano anche l’Intelligenza artificiale. Le
due nuove postazioni hanno fatto il ‘debutto’ nei giorni scorsi al reparto dell’ospedale
marsicano di cui è responsabile il dott. Mauro Rossi, affiancato dalla dott.ssa
Daniela Giordani e dal dott. Nicola Ierfone, creando un valore aggiunto, grazie alle
tecnologie, nell’esecuzione di colonscopie e gastroscopie. I moderni macchinari
daranno un apporto importante al chirurgo, durante lo svolgimento di
colon/gastroscopie, nelle valutazioni delle formazioni tumorali.
L’intelligenza artificiale, in particolare, permetterà allo specialista di individuare più
agevolmente polipi e lesioni significative da trattare o asportare. Il ruolo del medico
endoscopista resta centrale ma i nuovi dispositivi gli danno elementi più approfonditi
per un approccio ancora più efficace alle specifiche problematiche. Tra l’altro, grazie
alla disponibilità delle nuove postazioni, verrà incrementata l’attività di prevenzione
che attualmente si attesta, per il tumore al colon, attorno ai 500 screening l’anno.
Con l’utilizzo dei macchinari di ultima generazione il reparto potenzierà
ulteriormente la sua attività che presenta già punti di forza, come la chirurgia delle
vie epato-bilio pancreatiche (oltre 100 interventi l’anno), l’applicazione di protesi al
colon e l’esecuzione di procedure operative complesse.
Attualmente l’endoscopia di Avezzano, oltre a coprire le esigenze del territorio della
Marsica, richiama utenti da altre Regioni, creando mobilità attiva, in particolare da
alcune aree del Lazio come Cassino, Sora e Rieti.
All’unità operativa del presidio avezzanese ogni anno affluiscono oltre 6.700 utenti
che, in termini di prestazioni complessive, equivalgono a 4000 colonscopie e 2700
gastroscopie.
“Le due nuove postazioni”, dichiara Rossi, “ci consentiranno di alzare l’asticella
della qualità e di compiere un importante passo in avanti negli standard assistenziali.
Un doveroso ringraziamento alla direzione aziendale per averci messo a disposizione

macchinari all’avanguardia, nella piena consapevolezza dell’importanza di queste
tecnologie per i bisogni dell’utenza”

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