
TARI, GESTIONE COGESA E TRIBUNALE, IL PD: CENTRODESTRA ATTENDISTA E SENZA LE IDEE CHIARE
Tassa rifiuti, gestione Cogesa e salvaguardia del Tribunale di Sulmona restano temi centrali nel dibattito politico cittadino e comprensoriale. Due temi che però il sindaco Luca Tirabassi e la maggioranza hanno rinunciato a trattare in modo approfondito nella seduta di stamattina del Consiglio comunale. A denunciarlo è il Pd che interviene subito dopo la seduta consiliare. E’ stato un no quello del Pd all’aumento della tassa rifiuti pronunciato “con fermezza e senso di responsabilità. Una scelta ingiusta, socialmente insostenibile e priva di una visione strategica, in un momento già difficile per famiglie e attività produttive”. Lo ribadisce il coordinatore cittadino dei dem, Diego Bucci. “Le motivazioni addotte dalla maggioranza, sebbene tecnicamente fondate, non bastano a giustificare una manovra così gravosa” precisa Bucci che subito riporta l’attenzione sulla gestione Cogesa, direttamente connessa all’aumento della tari e le cui vicende sono da approfondire e charire già da anni. Non da oggi.”La crisi del Cogesa è il risultato di anni di scelte sbagliate e di mancato controllo da parte dei Comuni soci prevalentemente guidati dalla destra – accusa il coordinatore Pd – La relazione della Corte dei Conti parla chiaro: oltre 3 milioni di euro di disavanzo, governance opaca, assenza di trasparenza. Eppure, di fronte a un quadro così critico, non è arrivata alcuna risposta politica da parte dell’ amministrazione. Non sappiamo ancora se l’amministrazione intenda proseguire con l’affidamento in house o orientarsi verso una gara pubblica. Nulla è stato chiarito. L’amministrazione si è rifugiata dietro un atteggiamento attendista, dichiarando la necessità di “studiare”, “vedere”, “valutare”. Perché, ha detto, “si è insediata da poco”. Dato vero, quest’ultimo, ma che non può essere un alibi, soprattutto su un tema come Cogesa che da anni rappresenta un nodo centrale del dibattito politico e amministrativo locale”. “La verità è che una forza politica che si candida a governare ha il dovere di arrivare pronta, con una visione e una proposta chiara su questioni note e urgenti – sostiene Bucci – A oggi, invece, non c’è alcuna strategia, nessuna risposta sul futuro dell’affidamento del servizio rifiuti, in house o tramite gara, e nessuna garanzia concreta su come si intenda tutelare l’interesse pubblico. Una mancanza di direzione politica preoccupante, che non può essere mascherata dietro la retorica dell’“abbiamo bisogno di tempo”.Governare significa scegliere soprattutto quando è difficile”. Nel corso della stessa seduta di questa mattina, il Partito Democratico ha presentato una domanda di attualità sul Tribunale di Sulmona, protocollata nei tempi previsti ma respinta dall’Ufficio di Presidenza per un rilievo procedurale. “Una decisione formalmente legittima, ma politicamente miope. La richiesta nasceva dall’urgenza di riportare all’attenzione del Consiglio una questione che va ben oltre le competenze giuridiche o procedurali: si parla della tenuta democratica, civile e istituzionale del nostro territorio – spiega il coordinatore dem – Avremmo voluto chiedere al sindaco se alle rassicurazioni del Ministro Nordio, che ha parlato di proroga e addirittura di un disegno di legge per evitare la chiusura del tribunale, siano seguiti atti concreti. E ancora: il Comune è parte attiva in questa battaglia? Sta lavorando con Regione, Ministero, ordini forensi e territori?”. “Oggi non abbiamo potuto avere risposte ma ripresenteremo la richiesta, certi che su questioni di questo rilievo non si possa restare in silenzio” conclude Bucci.
Considerando che il PD non ha mai avuto le idee chiare sul Cogesa e che non hanno mai neanche contemplato fare niente a proposito, sono molto bravi a criticare inutilmente.
E la storia del tribunale di certo non li aiuterà.