
L’ARMA AQUILANA SALUTA IL BRIGADIERE CAPO GUIDO DE MATTEI IN CONGEDO DOPO OLTRE 36 ANNI DI SERVIZIO. AL BRIGADIERE CAPO DE MATTEI IL GRAZIE E BUON RIPOSO DALLA REDAZIONE DI RETEABRUZZO.COM
L’AQUILA – Si congeda oggi, per raggiunti limiti di età, il Brigadiere Capo Guido De
Mattei, in forza all’Ufficio Comando – Sezione Amministrativa del Comando
Provinciale Carabinieri di L’Aquila, che proprio oggi festeggia il 60° compleanno.
Il Brigadiere Capo De Mattei, nel suo ultimo giorno di servizio attivo, è stato ricevuto
dal Comandante Provinciale Carabinieri di L’Aquila, Colonnello Salvatore Del
Campo, che, nel porgere un affettuoso saluto ed un ringraziamento per il servizio
svolto nel corso degli anni, ne ha sottolineato la dedizione al lavoro.
Originario di Roma, il Brigadiere Capo De Mattei si è arruolato nell’Arma nel
gennaio 1989, frequentando la Scuola Allievi Carabinieri di Benevento.
Superato il corso, è stato destinato alla Stazione Carabinieri di L’Aquila, ove ha
prestato servizio per oltre un decennio. Durante questo periodo ha avuto modo di
operare, in servizio provvisorio, anche nelle Stazioni di Cagnano Amiterno e di
Lucoli, arricchendo il proprio background professionale.
Distintosi sempre per capacità professionali e senso del dovere, nel 2000 è stato
prescelto per essere trasferito alla Sezione Amministrativa, che proprio in quell’anno
veniva istituita in seno all’Ufficio Comando del Comando Provinciale.
La Sezione Amministrativa si occupa della gestione economica e finanziaria
necessaria al corretto funzionamento non solo del Comando Provinciale Carabinieri
di L’Aquila, con le sue 5 Compagnie e le 60 Stazioni dipendenti, ma anche di tutti i
presìdi dell’Arma esistenti nella Provincia, compresi i Reparti Speciali, la
componente Forestale ed i Comparti di Specialità.
Rientra tra i compiti della Sezione Amministrativa, ad esempio, la gestione dei flussi
finanziari relativa al pagamento delle utenze delle caserme, all’approvvigionamento
ed al funzionamento delle mense, alla contabilizzazione degli emolumenti spettanti al
personale ed a tutte quelle attività svolte “lontano dai riflettori” ma che, al pari della
logistica, costituiscono il solido pilastro sul quale poggiano l’efficienza e le capacità
operative dell’Istituzione.