
ALTO SANGRO CAPITALE DEL CALCIO ESTIVO: CINQUE SQUADRE IN RITIRO TRA CASTEL DI SANGRO, ROCCARASO E RIVISONDOLI
Sarà un’estate all’insegna del grande calcio quella che si appresta a vivere l’Alto Sangro. Le località di Castel di Sangro, Roccaraso e Rivisondoli si trasformeranno in veri e propri centri sportivi d’élite, ospitando i ritiri precampionato di ben cinque squadre professionistiche. Oltre al già annunciato ritorno del Napoli, campione d’Italia, arriveranno anche Juve Stabia, Bari, Avellino e Cavese.
Un afflusso che richiamerà migliaia di tifosi, turisti e curiosi, soprattutto dal Sud Italia, e che ha spinto le autorità a convocare una serie di riunioni operative per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza. In Prefettura, il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – con la partecipazione dei sindaci dei Comuni interessati – ha avviato la pianificazione delle misure necessarie a gestire eventi, allenamenti a porte aperte e amichevoli, che si svolgeranno in contesti già affollati per l’alta stagione turistica.
Il programma dei ritiri
Il Napoli sarà protagonista a Castel di Sangro dal 30 luglio al 14 agosto, per il sesto anno consecutivo. Le sedute di allenamento e le gare amichevoli si svolgeranno nello stadio “Teofilo Patini”, che tornerà ad accendersi di entusiasmo partenopeo.
Ma il movimento inizierà prima: l’8 luglio toccherà alla Juve Stabia aprire il calendario, sempre a Castel di Sangro, dove la squadra resterà fino al 20 luglio per prepararsi al nuovo campionato.
Contemporaneamente, il 13 luglio prenderà il via anche il ritiro dell’U.S. Avellino 1912 a Rivisondoli, che ospiterà anche la Cavese dal 25 luglio al 10 agosto. Roccaraso, invece, accoglierà il Bari dal 16 al 29 luglio.
Sicurezza sotto i riflettori
Per far fronte alla portata degli eventi, è stata già convocata la Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che avrà il compito di monitorare impianti e strutture, mentre le forze dell’ordine metteranno in campo un piano straordinario di presidio del territorio.
Le istituzioni ribadiscono l’importanza di una gestione condivisa e preventiva: «L’obiettivo – fanno sapere dalla Prefettura – è assicurare lo svolgimento delle attività in condizioni di piena sicurezza, per residenti, turisti e appassionati».
Con cinque squadre professionistiche attese nel cuore dell’Abruzzo montano, l’Alto Sangro si conferma sempre più una meta ambita per il calcio estivo, con ricadute economiche e turistiche di primo piano per l’intero territorio.