
DON THE FULLER LANCIA LA SUA PRIMA COLLEZIONE DI OCCHIALI: “EYEWEAR CON UN’ANIMA”, FIRMATA MARCO MELIS
SULMONA – Dopo aver rivoluzionato il mondo del denim italiano con uno stile inconfondibile e una visione audace, Don The Fuller si prepara a scrivere un nuovo capitolo della propria storia creativa: il debutto nel settore eyewear. A firmare la prima collezione di occhiali del brand è Marco Melis, designer di fama internazionale, noto per il suo approccio visionario e per aver realizzato modelli iconici per celebrità come Monica Bellucci, Spike Lee e John Turturro.
Non si tratta di un semplice esperimento stilistico, ma di un’estensione naturale e coerente dell’identità Don The Fuller. “Il mondo non aveva bisogno di un altro jeans quando abbiamo iniziato, 14 anni fa. E non ha bisogno di un altro occhiale oggi. Ma Don The Fuller è un’identità, non un prodotto. E portarla nell’eyewear significa darle nuove forme, senza compromessi”, spiega Mauro Cianti, fondatore e CEO del brand.

Al centro del progetto, una filosofia chiara: occhiali con un’anima, che non si limitano a vestire il viso, ma esprimono carattere, autenticità, emozione. “Disegnare un occhiale non è solo una questione di stile. È un atto intimo: si tratta di proteggere lo sguardo, di lasciare intravedere l’anima. E Don The Fuller ha un’anima forte, riconoscibile. Il mio compito è tradurla in forme, materiali, imperfezioni vere”, afferma Marco Melis.
La collezione sarà interamente Made in Italy, prodotta nel cuore del distretto veneto dell’occhialeria, culla della migliore tradizione artigianale del settore. L’attenzione maniacale ai dettagli, la qualità dei materiali e l’estetica fuori dagli schemi restano i pilastri fondanti anche di questa nuova linea.
Gli occhiali Don The Fuller by Marco Melis saranno disponibili nei prossimi giorni attraverso canali selezionati, sia fisici che digitali. Ma per il brand, il vero traguardo non è la vendita. È piuttosto la coerenza con una visione creativa che da sempre sfida le convenzioni.
Bello. Buono. Ben fatto. Tre parole che non sono slogan, ma un’etica estetica e produttiva che continua a guidare ogni passo di Don The Fuller. Anche quando si guarda il mondo… da dietro una nuova lente.