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IGIENE AMBIENTALE, PARTE IL CICLO DI ASSEMBLEE NEI TERRITORI: I SINDACATI LANCIANO L’ALLARME SU AGIR E APRONO ALLO STATO DI AGITAZIONE; COINVOLTO ANCHE IL COGESA

SULMONA 24 giugno – Una mobilitazione diffusa e territoriale per informare i lavoratori, difendere il servizio pubblico e contrastare le scelte giudicate dannose per il settore dell’igiene ambientale. È quanto annunciano congiuntamente le sigle sindacali FP Cgil Abruzzo-Molise, Uiltrasporti, Fiadel e Ugl Psa, che da oggi danno il via a una serie di assemblee nelle aziende pubbliche partecipate della raccolta rifiuti presenti sul territorio regionale.

L’iniziativa si inserisce nel solco del percorso avviato lo scorso 25 gennaio, nell’ambito della vertenza sulla gestione dell’AGIR (Autorità per la Gestione Integrata dei Rifiuti), e nasce come reazione al “fragoroso silenzio” mantenuto finora da AGIR e Regione Abruzzo, accusati di ignorare le richieste dei sindacati in merito alla governance del settore.

Al centro della protesta ci sono le linee guida del Piano d’Ambito che – spiegano i promotori – orientano i Comuni verso modelli di gestione mista pubblico/privato, in contrasto con quanto richiesto dalle organizzazioni sindacali, ovvero il superamento di qualsiasi soluzione imposta o preferenziale. I sindacati chiedono invece che siano i Comuni stessi, in sede di Assemblea AGIR, a decidere liberamente la modalità di affidamento, nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto Legge 201/2022.

«Siamo in campo – dichiarano i rappresentanti sindacali – per difendere la centralità della componente pubblica nei servizi ambientali, evitare lo smembramento di un patrimonio collettivo e tutelare occupazione e qualità del lavoro in un settore strategico per il territorio e la salute dei cittadini».

Il calendario delle assemblee

Le assemblee previste toccheranno tutte le province abruzzesi con tappe presso le principali aziende pubbliche del settore:

 

  • Martedì 24 giugno: Teramo, ore 10:00-12:00 (Te.Am), ore 15:00-17:00 (Mo.Te)
  • Giovedì 26 giugno: Lanciano, ore 11:30-12:30 (Ecolan Spa)
  • Martedì 1 luglio: L’Aquila, ore 10:20-12:20 (ASM Spa)
  • Mercoledì 2 luglio: Civitella Roveto, ore 10:20-12:20 (Segen Spa)
  • Giovedì 3 luglio: Sulmona, ore 11:00-13:00 (Cogesa Spa)
  • Venerdì 11 luglio: Pescara, quattro fasce orarie (Ambiente Spa): 05:20-06:20, 08:30-09:30, 12:00-13:00, 18:30-19:30

 

L’obiettivo dichiarato è quello di informare, coinvolgere le maestranze e valutare l’apertura ufficiale di uno stato di agitazione regionale, se non arriveranno segnali concreti da parte delle istituzioni.

«Se non ora, quando?», chiudono i sindacati in una nota unitaria firmata da Fusari, Da Silva, Cipriani, Marcotulio, Ciurlino, D’Alonzo, Bussolotti e Donatelli, segretari regionali e provinciali delle rispettive organizzazioni.

Una mobilitazione che mette in evidenza le tensioni crescenti nel settore dei rifiuti e rilancia il confronto sulla gestione pubblica dei servizi essenziali.

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