
“SEMPLICEMENTE NORMAND”, IL NUOVO ROMANZO DELLA GIORNALISTA STEFANIA MARINI
“Semplicemente Normand” è il secondo romanzo della giornalista e scrittrice Stefania Marini. Il romanzo è stato presentato ieri pomeriggio, nella sala della Libreria Ubik di piazza XX Settembre, dall’autrice, in dialogo con il giornalista Stefano Pallotta, già presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo. Pubblicato dall’editore Ianieri, il nuovo romanzo segue di due anni l’esordio della giornalista avezzanese, con “Nei ricordi il destino”. In “Semplicemente Normand” l’estate si avvia lentamente verso il tramonto. Normand sta trascorrendo un periodo di riposo al mare insieme a suo padre, e la vacanza volge ormai al termine quando l’agente scelto Dantiuco gli comunica che in periferia è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo tornato da poco tempo in città. Costretto a rituffarsi nella realtà quotidiana, Normand anticipa il rientro in commissariato per prendere in mano le redini della nuova indagine, che presenta molti lati oscuri. Le difficoltà maggiori sono costituite dalla personalità complessa della vittima: un giramondo schivo e misterioso, partito circa trent’anni prima, per motivi che nessuno conosce. Spetterà dunque a Normand delineare i contorni della vicenda, ricostruendo i fatti con pazienza e abilità per arrivare a scoprire, grazie a un’intuizione folgorante, sia il movente che il responsabile dell’omicidio. Un giallo ricco di colpi di scena, in cui si susseguono interrogatori e sopralluoghi mentre Normand cerca anche di rimettere insieme i pezzi della propria esistenza, dilaniata da ricordi incancellabili. Un romanzo ricco di suspense e di colpi di scena, in cui le indagini s’intersecano con le tormentate vicende personali del protagonista, che dovrà inevitabilmente fare i conti col passato.
“Il personaggio del commissario Normand, con la sua grande umanità, è entrato subito nel cuore dei lettori, perciò mi auguro che anche questo nuovo romanzo possa emozionare e appassionare fino all’ultima pagina – ha sottolineato l’autrice – Ringrazio l’editore Mario Ianieri e tutto il suo staff per il lavoro svolto in piena collaborazione”. Come in “Nei ricordi il destino”, la storia è ambientata in una città immaginaria dell’Abruzzo montano, vero e proprio luogo dell’anima per il protagonista. Il romanzo, come sottolineato da Stefano Pallotta, si legge tutto d’un fiato, perchè imbastito con scrittura scorrevole e tale da appassionare dalla prima all’ultima pagina.