
VIA I TAVOLINI ABUSIVI IN LARGO FARAGLIA: IL COMUNE INTERVIENE, IL NEO ASSESSORE PROMETTE SEMPLIFICAZIONE
Sono stati rimossi questa mattina i tavoli all’aperto sistemati in via Largo Faraglia, a Sulmona, per i quali mancava l’autorizzazione comunale. L’intervento è stato eseguito dalla polizia locale, sotto la guida del comandante Domenico Giannetta, dopo che i titolari dell’attività erano risultati non in regola con il pagamento della tassa per l’occupazione di suolo pubblico. Per quasi un anno, infatti, la somma dovuta non era stata versata, causando l’adozione del provvedimento e l’elevazione della sanzione amministrativa.
La titolare aveva provveduto al pagamento della prima rata del debito e aveva chiesto di poter rateizzare il saldo restante di circa 900 euro, ma la richiesta era stata respinta dalla Soget, con l’obbligo di saldare l’importo in un’unica soluzione. La vicenda evidenzia un problema ricorrente: da un lato, l’obbligo imprescindibile di essere in regola con i pagamenti per ottenere i permessi; dall’altro, la lentezza delle procedure amministrative che spesso penalizza cittadini e commercianti.
Il caso ha riacceso l’attenzione su un tema particolarmente sentito a Sulmona: il difficile rapporto tra pubblica amministrazione e operatori privati, soprattutto quando si tratta di bilanciare l’interesse personale con quello pubblico legato al rispetto delle regole e al decoro urbano.
Su questo fronte, è intervenuto il neo assessore con delega al centro storico, Alessandro Pantaleo, che ha annunciato l’intenzione di rivedere e semplificare il regolamento per l’occupazione di suolo pubblico. L’obiettivo è rendere più snello l’iter burocratico e aprire un dialogo concreto con cittadini e commercianti, all’insegna della trasparenza e dell’efficienza.
Pantaleo ha ribadito la necessità di una semplificazione delle procedure, indicando la possibilità, ad esempio, di rendere automaticamente valida per l’anno successivo la domanda presentata l’anno precedente, se le condizioni restano invariate. Anche se i cambiamenti non saranno immediati – le richieste per la stagione estiva sono già state presentate – il nuovo corso amministrativo mira a modificare, nel breve termine, una macchina burocratica ritenuta eccessivamente farraginosa.
L’assessore ha annunciato un’analisi delle procedure attualmente in vigore per valutare nel dettaglio come intervenire, con l’intenzione di avviare a breve una riforma del regolamento sul decoro urbano e la convivenza civile, già avviato in passato dalla giunta Di Piero. Un primo passo per ristabilire equilibrio tra legalità, efficienza amministrativa e possibilità concrete di esercizio per le attività commerciali locali.
Personaggi noti e conosciuti, detto ciò, la soget che pretende il pagamento per intero si è chiesto come può fare la signora a saldare il suo debito se le si impedisce di lavorare?
E scritto questo, giusto verso chi paga regolarmente, chiedere che tutti lo facciano altrimenti è gioco facile di fronte a chi invece lavora con tutti i crismi.