
STALKING, DASPO URBANO PER UN 32ENNE
Sulmona/Ateleta – Il Questore, Fabrizio Mancini, ha emesso un daspo urbano nei confronti di un 32enne originario di Sulmona, residente ad Ateleta, ritenuto responsabile di aver perseguitato una donna di Castel di Sangro con comportamenti molesti e ossessivi.
Il provvedimento, introdotto con decreto del Ministro dell’Interno per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, vieta all’uomo l’accesso a tutti gli esercizi commerciali nel Comune di Ateleta e ne interdice la frequentazione. L’obiettivo è estendere le restrizioni oltre il classico divieto di avvicinamento, già fissato a 300 metri dall’abitazione e dai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima.
Secondo gli atti della Divisione Anticrimine della Questura, i comportamenti persecutori sarebbero iniziati nel settembre 2024 e proseguiti fino ad aprile 2025. La donna ha ricevuto numerosi messaggi WhatsApp con frasi di corteggiamento reiterato e non richiesto, tra cui:
- “Ciao amore mio”
- “Non voglio disturbarti, ma desidero amarti e magari sposarti”
- “Non so di preciso chi sei, ma so esattamente quello che sei”
A questi contatti digitali si sono aggiunti pedinamenti, accompagnamento con invio di fiori e biglietti romantici, fino a influire pesantemente sulla qualità della vita e sulle abitudini quotidiane della donna, costretta a cambiare orari di spostamento ed evitare alcune vie del centro.
Il 32enne era già stato sottoposto, lo scorso marzo, a un ammonimento del Questore, misura cautelare prevista dalla legge sullo stalking. Nonostante l’avvertimento formale, l’uomo ha continuato con i suoi atteggiamenti invasivi, violando il divieto di avvicinamento. Per questo è stato aggravato il provvedimento con il daspo urbano, che impone il divieto di frequentare bar, negozi e altri esercizi pubblici nel Comune di residenza.
«Un ulteriore strumento di sicurezza per la vittima – commenta il Questore Mancini – che rafforza le tutele contro comportamenti persecutori e consente di allontanare definitivamente chi non rispetta i limiti imposti dalla legge».
Il daspo urbano, valido per dodici mesi, sarà notificato all’uomo entro i prossimi giorni. L’inosservanza di tali misure comporta sanzioni penali e amministrative, fino all’arresto.
nella foto di copertina il questore Fabrizio Mancini