MANUELA SPICA PORTA SULMONA SUL PODIO D’EUROPA: BRONZO NELLA SCIABOLA AGLI EUROPEI DI GENOVA
Sulmona sorride grazie a Manuela Spica. La quinta giornata dei Campionati Europei di scherma in corso a Genova ha regalato all’Italia una splendida medaglia di bronzo nella sciabola femminile a squadre, e tra le protagoniste di questo successo c’è proprio l’atleta abruzzese, ormai colonna portante del quartetto azzurro.
L’Italia – composta da Manuela Spica, Michela Battiston, Chiara Mormile e Mariella Viale – ha iniziato la sua cavalcata superando con determinazione, negli ottavi di finale, la formazione delle atlete russe “neutrali” (sotto la sigla Ain), con un netto 45-38. Un risultato che ha dato il tono all’intera giornata e acceso le speranze tricolori.
Nei quarti è arrivata un’altra conferma del valore del gruppo guidato dal CT Andrea Aquili e dal maestro Marco Ciari: contro la Spagna, la squadra azzurra ha messo in pedana carattere e lucidità, imponendosi per 45-40 al termine di un incontro equilibrato e spettacolare. Una vera prova di maturità.
In semifinale, poi, la sfida contro la corazzata Francia, da sempre tra le favorite. Le italiane hanno venduto cara la pelle, tenendo testa alle transalpine e cedendo solo nel finale con un dignitoso 45-37, che ha lasciato l’amaro in bocca ma anche la consapevolezza di poter ancora puntare al podio.
E così è stato. La finale per il bronzo contro l’Ungheria è stata un vero e proprio thriller sportivo. Le magiare, sempre in vantaggio fino all’ultima frazione, hanno cercato in ogni modo di scappare via. Ma le italiane, trascinate dalla grinta di Chiara Mormile e dalla freddezza di Michela Battiston, hanno compiuto una rimonta entusiasmante. Proprio Battiston ha piazzato la stoccata decisiva, quella che ha sancito il 45-44 finale, facendo esplodere di gioia il pubblico del Palasport genovese.
«L’obiettivo era lottare su ogni stoccata, avere uno schema ben chiaro e crederci fino alla fine», ha dichiarato Manuela Spica al termine della gara.
Per Manuela Spica si tratta di un traguardo che premia anni di lavoro e sacrifici, ma soprattutto l’umiltà e la dedizione con cui ha affrontato ogni assalto. Con lei, Sulmona sale idealmente sul podio d’Europa, celebrando una delle sue figlie più talentuose.
Due anni dopo Cracovia 2023, la sciabola femminile italiana torna tra le grandi del continente. E c’è anche la firma, forte e chiara, di Manuela Spica.