
LECCHINAGGIO E RACCOMANDOPOLI DEI TENGO FAMIGLIA. MA C’E’ ANCHE CHI DICE NO!
L’AQUILA – A noi persone di strada ci tocca leggere sui giornali locali E on line le schermaglie tra uomini politici di destra e di sinistra su chi secondo loro “AVREBBE” usato la propria influenza per sistemarsi e sistemare parenti, amici e altri favoriti. Voi che leggete, avete scheletri negli armadi? Vi hanno accorciato, favorito, accompagnato in alcuni percorsi? Hanno chiamato AD di Società per farvi assumere? Vi hanno regalato esami universitari? Vi hanno regalato incarichi professionali? Vi hanno passato sotto il tavolino quesiti di concorso? Vi hanno anticipato domande di un orale di concorso? Avete Santi in paradiso tipo politici, fratelli, papà o zii? Scriva Sì chi è stato favorito, No chi ha fatto tutto con le proprie forze. È UN BELL’ORGOGLIO DA GODERSI DI QUESTI TEMPI, QUELLO DI POTER SCRIVERE ED ESIBIRE UN NO. Sono tanti quelli che ho in mente che non potranno farlo. Quanto a me, di favori non ne ho avuti e non ne voglio. Mi peserebbe di più abbassare la testa davanti a chicchessia che perseverare. Per alcuni la mortificazione che deriva dal chiedere è più dura da sopportare che non le ristrettezze: dipende dalla natura e dall’educazione ricevuta. E’ questione di dignità personale.