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POPOLI TERME, LA PANCHINA DELLE MERAVIGLIE: TROPPO ALTA, TROPPO FREDDA…TROPPO TUTTO

Popoli Terme – Della serie “non è un paese per sedersi”, a Popoli Terme la nuova panchina installata nell’area di allestimento della fontana delle Ninfee, in piazza XX Settembre, sta facendo parlare – e soprattutto sorridere – parecchio.

Il motivo? Beh, chi ci si siede… non si sa. O almeno, non senza fare una sessione di squat da crossfit. Alta quel tanto che basta per mettere in difficoltà anche i più longilinei, la panchina ha già conquistato il titolo di “trono della discordia” tra i cittadini, che sui social e in piazza non risparmiano l’ironia.

I materiali scelti, infatti, sembrano più adatti a un monumento commemorativo che a una seduta pubblica: pilastrini in muratura bianca, con copertura in marmo. Eleganza classica? Forse. Comfort zero, sicuramente. Già ribattezzata “la panca a porchetta”, d’estate promette glutei rosolati a puntino, mentre d’inverno, per chi osa provarla, si rischia l’effetto “ghiacciolo solidale”.

E poi ci sono quei curiosi scarichi sottostanti, che a detta di qualcuno evocano più le latrine pubbliche dell’antica Pompei che una panchina da salotto cittadino. Un cittadino ha scritto: “Pare di stare seduti su un water sociale, manca solo il rotolo a lato”.

Insomma, se l’obiettivo era quello di stimolare la partecipazione civica, la missione è perfettamente riuscita: i cittadini parlano, commentano, ridono, e (forse) evitano accuratamente di sedersi.

Chissà cosa ne penserebbero le Ninfee, ora che davanti alla loro fontana è spuntata una panchina da osservare più che da usare. A Popoli Terme, l’arredo urbano è diventato spettacolo. E anche stavolta, il pubblico non è rimasto… seduto.

 

Un commento su “POPOLI TERME, LA PANCHINA DELLE MERAVIGLIE: TROPPO ALTA, TROPPO FREDDA…TROPPO TUTTO

  • A Popoli Terme sono tutti giganti…in presunzione…pensassero a fare lavorare i popolesi e nn a dare premi e prebende qua e la…forse un domani la gente tornerà a vivere in quello che sarebbe pure un bel paese

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