DROGA, PATTEGGIA UN ANNO E QUATTRO MESI IL 34ENNE ARRESTATO A SULMONA CON COCA E BILANCINO

SULMONA – È stato definito con un patteggiamento il procedimento penale a carico di Mattia Pignataro, 34 anni, di Sulmona, arrestato lo scorso settembre dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice per l’udienza preliminare, Marta Sarnelli, ha accolto la richiesta di patteggiamento, fissando la pena a un anno e quattro mesi di reclusione, con sospensione condizionale.

I fatti risalgono al settembre 2024, quando i militari del Nucleo Operativo e della Stazione di Sulmona arrestarono Pignataro subito dopo aver ceduto una dose di cocaina a un assuntore locale, il quale fu a sua volta sentito in caserma, contribuendo alla ricostruzione dell’accaduto.

L’indagine, sviluppatasi con rapidità, portò le forze dell’ordine a perquisire l’abitazione del 34enne. All’interno furono rinvenuti 22 grammi di cocaina, già suddivisi e pronti per essere immessi sul mercato, un bilancino di precisione per il confezionamento delle dosi, e 100 euro in contanti, ritenuti dagli inquirenti il prezzo pattuito per la cessione avvenuta poco prima.

Durante le fasi preliminari, la difesa dell’imputato ha cercato di smontare il quadro accusatorio sostenendo che la sostanza stupefacente non fosse nella sua diretta disponibilità, in quanto rinvenuta in una sala condominiale della palazzina in cui vive. Una ricostruzione che tuttavia non ha retto a fronte delle risultanze investigative e della dinamica dei fatti.

Alla fine, in accordo con la Procura della Repubblica di Sulmona, l’imputato ha scelto la strada del patteggiamento, chiudendo così il procedimento con una pena contenuta ma con l’ammissione di responsabilità.

Il caso si inserisce in un contesto di crescente attenzione da parte delle forze dell’ordine sul fronte del microspaccio nella città di Sulmona e nei comuni limitrofi, con un incremento dei controlli mirati e delle attività di intelligence nel corso dell’ultimo anno.